APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] poi l'a. eleusina dell'imperatore come Demetra, quindi femminile, e con l'iscrizione Galliena Augusta; e infine l'a. massima come Zeus-Giove.
L'a. dell'immagine può limitarsi a dare al divinizzato gli attributi del dio; come, per esempio, l'aquila o ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] precedentemente occupate dalle tombe di età greca. Probabilmente in età sannita ci furono interventi nei templi sull’acropoli, nel cosiddetto “tempio di Zeus” e in quello di Apollo; per quest’ultimo è nota anche una stipe di III-II sec. a.C.
C. nel ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] una corona da teatro e stringe il fulmine. Su un cratere a campana a Bari (2970; C. 4; T. 16) appare un consulto di Zeus Ammone: un vecchio sale i gradini di una scala per consultare il dio che è seduto alla sommità e tiene l'aquila per il collo. A ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] dal viso (gesto che già si trova in una metopa di Selinunte della prima metà del sec. V a. C. con Zeus e Hera); altre volte pone, con fare affettuoso, il braccio sinistro sulle spalle del marito. Per suggerire il carattere sacro del matrimonio ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] il tempio eretto in Alessandria a questo nuovo dio, derivato da un sincretismo fra l'egizio Osiride-Apis, ed il greco Zeus-Hades. La statua, che fu distrutta dai cristiani nel IV sec. d. C., è minutamente descritta da Clemente Alessandrino: il dio ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] ebbe a esprimersi il Goethe). Con il quadro della famiglia del Centauro, descritto da Luciano, se l'attribuzione era esatta, Zeusi avrebbe dato anche un presentimento della futura pittura di genere. Forse un po' più anziano di lui, Parrasio ci appare ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] sull'o., dalla "invenzione" del medesimo, attribuita ora a Cadmo fenicio o al fratello di lui Thasos, ora a Eaco figlio di Zeus, ora al Sole, figlio di Oceano (Plin., Nat. hist., vii, 197), all'o. dell'India, dove straordinarie formiche di grandezza ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] (Cic., In Verr., iv, 3, 5; Plin., loc. cit.) di una delle quali si sa che faceva parte di una triade con Zeus ed Atena nell'Heraion di Samo (Strabo, xiv, 637 C). Il Bulle ha ricostruito idealmente questo gruppo servendosi di una copia pergamena di ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. iv, p. 1095)
D. Adamesteanu
Colonia achea, fondata già nei primi anni del VII sec. a. C., nella ricca pianura tra il Bradano ed il Basento, [...] individuata la stipe votiva il cui contenuto (vasi e statuette) presuppone una datazione anteriore alla creazione del santuario.
Santuario di Zeus Aglàios. - Si trova anch'esso fuori le mura e precisamente a circa km 6, fondato, verso la fine del VI ...
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STRATOS (Στράτος; Stratos)
N. Bonacasa
Città in Acarnania, corrispondente all'odierno villaggio di Surovigli, tra Agrinion ed Amphilochia; antica capitale della regione, fondata sulla sponda destra dell'Achebo.
Il [...] , è caratteristica del IV secolo. In effetti, poiché il lato occidentale della cinta comprende, tra due bracci di mura, il tempio di Zeus, è più probabile che la datazione dell'intera cinta sia da abbassare al 314 a. C., all'epoca del sinecismo dell ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...