PAUSANIA (Παυσανίας)
P. Moreno
1°. - Re di Sparta, vincitore della battaglia di Platea contro i Persiani (479 a. C.), fu lasciato morire, come traditore, dieci anni più tardi nel tempio di Atena a Sparta.
Secondo [...] dal confronto della pettinatura e di alcuni particolari del volto con le teste di centauri dal frontone del tempio di Zeus ad Olimpia (Bielefeld). Con argomenti piuttosto vaghi, si è proposta invece l'identificazione del ritratto con Leonida (v.) per ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] città si conosce ancora troppo poco: sull'acropoli di Haghios Eleftherios rilievi votivi ellenistico-romani ci testimoniano culti di Zeus Kronìdes e di Eracle Propölaios e pochi resti di muri sono riferibili alla cinta della cittadella (resti di NE ...
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SOUSSE
Red.
Località della costa orientale della Tunisia, corrispondente all'antica Hadrumetum (v.).
Museo. - Il museo di S. è costituito specialmente della collezione già contenuta nella sala di onore [...] mosaici raffigurano combattimenti di animali, il ratto di Ganimede, Dioniso e Arianna, scene di pesca, cavalli vincitori, Leda e Zeus, Orfeo, Satiri e Menadi; particolarissimo quello con giochi dell'anfiteatro (Inv. II, 2 n. 71 f.); il mosaico di ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. i, p. 148 ss.)
P. Griffo
Museo Archeologico Nazionale. Di recentissima istituzione (1967). Sorge in località S. Nicola, presso la chiesa [...] greca (VI-III sec. a. C.); quella della scultura architettonica (grondaie a testa leonina); il salone del tempio di Zeus Olimpico (Olympieion), dove è stato ricostruito in posizione stante il telamone superstite del singolare edificio (v. vol. i, fig ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] parti della statua ornate di rilievi figurati erano d'argento sbalzato, rivestito di una lamina dorata. Anche la statua di Zeus ad Olimpia doveva essere decorata in modo simile. Ma l'effetto era quello di uno scintillio variopinto, perché ai rilievi ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] assimilata ad Atena. Ma i culti principali sono quelli di Efesto (che aveva il santuario presso Mòsychlos, ove era caduto quando Zeus lo aveva scagliato giù dall'Olimpo e ove ardeva un fuoco ctonio che un dèmone teneva sempre acceso e che Prometeo ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] , varî studiosi han tentato di rintracciare l'eco di quelle pitture e delle sculture in statue a noi note: così si è pensato ad uno Zeus di E. per il bronzetto di Dodona all'Antiquario di Berlino (Neugebauer) e si è fatto il suo nome per l'Apollo del ...
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Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] sette accessi e una capacità di 15.000 posti, del II o III secolo. Oltrepassata la porta S, si giunge al tempio di Zeus, costruito nel 163 d. C. (edificio periptero octastilo, con sui lati dodici colonne alte 14 m). Accanto ad esso sorgeva il teatro ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] e i riti connessi; dall'altro il presupposto di ritrovare gli dèi greci in ogni divinità straniera, il riconoscere uno "Zeus dai molti nomi" fu veicolo per l'affermarsi dell'idea monoteistica.
2. – Per lo storico dell'arte antica il termine ...
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GALAXIDI (Γαλαξείδιον, Γαλαξίδι)
L. Beschi
Centro moderno della Locride Ozolia, su un promontorio fiancheggiato da due porti naturali, presso l'imbocco meridionale del golfo di Itea. Davanti ad esso [...] al Louvre un medaglione in argento dorato, con la nascita di Afrodite secondo la probabile tipologia del fregio di base dello Zeus fidiaco di Olimpia (Paus., v, 11, 7) nonché resti di uno specchio bronzeo a cerniera degli inizî del IV secolo. Altro ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...