ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] ad A. culti di Atena (Polyb., iv, 78, 2; Paus., viii, 26, 6), di Asklepios (Paus., loc. cit.), di Zeus Lecheàtas (Paus., loc. cit.). Atena era la polioùchos, poiché si diceva che Zeus l'aveva generata qui (per cui era anche stato eretto un altare a ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] M. dovrebbe essere sul frontone orientale del tempio di Zeus a Olimpia: la imprecisa descrizione di Pausania (v, , p. i ss. Inoltre: S. Stucchi, La decorazione figurata del tempio di Zeus ad Olimpia, in Ann. Scuola Arch. Atene, XXX-XXXII, n. s. XIV ...
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XOANON (ξόανον)
E. Paribeni
Il termine è generalmente impiegato a designare simulacri di divinità estremamente antichi e venerabili. La derivazione accettata dal verbo ξέω), lisciare, levigare, conferma [...] simulacri di Eileithya in Atene da Fedra (Paus., i, 18, 5), gli xòana dedicati da Danao ad Apollo, Artemide e Zeus in Argo (Paus., ii, 19, 6, 7).
Nello stesso modo gli xòana partecipano delle qualità magiche delle immagini primitive: di conseguenza ...
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Vedi DAMOPHON dell'anno: 1959 - 1994
DAMOPHON (Δαμοϕῶν, Damophon)
D. Mustilli
Scultore di Messene, a detta di Pausania (iv, 31, 6 e 10) fu l'unico artista, nativo della città, degno di rilievo. Scolpì [...] o Stagioni, di Pan suonante la siringa, di Apollo citaredo e la scena delle ninfe, che allevano Zeus infante (Paus., viii, 31, 1-6). Infine, restaurò lo Zeus di Fidia ad Olimpia. Delle sue opere, di alcune delle quali si crede di poter riconoscere lo ...
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Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (᾿Αρισταῖος)
G. Bermond Montanari
Antica divinità dei primi abitatori della Grecia, che, dominatore delle forze benefiche della natura, protegge l'agricoltura [...] si attribuiscono all'immagine di A. alcune placchette di terracotta dall'Heràion di Argo. L'identificazione di A. con Zeus rimane nel nome di Zeus Aristàios e in una immagine su un alàbastron di Bonn, dove il dio è barbato ed ha il fulmine. La ...
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ORIZIA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività si può fissare entro il terzo e quarto decennio del V sec. a. C.
Dipinge grandi vasi, tra cui due singolari anfore appuntite, quasi [...] quel che si chiamava il periodo dello "stile nobile". Il cratere a campana di Palermo con storie di Triptolemos e Zeus in trono è un esempio assai più soddisfacente di questa sua maniera tersa e cristallina che raggiunge un suo peculiare clima ...
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KRETE (Κρήτη)
G. Gualandi
Eroina eponima dell'isola di Creta. Per Dosiades (Plin., Nat. hist., iv, 58) era figlia di una Esperide, mentre secondo Stefano Bizantino era una Esperide (s. v. Κρήτη); altre [...] di Villa Borghese, giace a terra sotto Eracle che cattura il toro cretese. Unita a due Coribanti, sulla base con leggende di Zeus del Museo Capitolino, K. è seduta a terra con corona turrita.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, II, i, 1890-94, cc. 1423 ...
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HYBRIS ("Υβρις)
G. Scichilone
Sileno raffigurato in una pelìke dipinta da Kadmos e conservata nel museo di Monaco (Inv. 2360) datata al 420-410 a. C. Qui H. compare, in una scena dell'apoteosi di Eracle, [...] la Nemesi.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, 2, c. 2767 (1); H. Usener, Götternamen, Francoforte s. M. 19483, p. 372; A. B. Cook, Zeus, II, 1, Cambridge 1940, p. 513 e nota 2, p. 514 e fig. 325; J. D. Beazley, Red-fig., p. 805, n. 1; F. Brommer ...
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ÈIDOS (τὸ εἶδος)
S. Ferri
Le varie forme del discorso: giudiziario, deliberativo, apologetico, encomiativo, ecc. (Arist., Rhet., iii, 7). In retorica generalmente è scambiato il termine con idea-stile, [...] l'immagine obbiettivata e concretata nella materia di un'altra immagine più pura, talvolta completamente fantastica (come lo Zeus di Fidia), talaltra soltanto creazione della natura nel fenomeno "individuo". E questa immagine secondaria, che Seneca ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] una figura velata e togata seduta sulla sella curule con un volumen nella destra e la sinistra appoggiata allo scettro; da Zeus seduto, recante in mano la patera; da Afrodite Lamia seduta con patera nella destra.
Tanto il tipo di Synkletos giovanile ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...