crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] durante la gastrulazione che in moltissimi organismi, esaurita o ridotta la riserva materna dell'uovo, iniziano a esprimersi i geni dello zigote. Questa è quindi la fase in cui l'embrione verifica la qualità dei suoi geni e muore se porta geni letali ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] maschile e sul fuso si dispongono i due corredi cromosomici complementari. Si instaura così la prima mitosi (➔) dello zigote, che ripristina il numero normale di cromosomi. La cellula uovo si divide in due cellule ( blastomeri) iniziando così ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] spesso i sopravvissuti di un numero di gemelli inizialmente maggiore. Così, per es., dei trigemini possono derivare: da tre diversi zigoti; da due zigoti, uno dei quali si sia poi sdoppiato (per cui due dei trigemini sono tra loro MZ); o ancora da un ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] , stabilendo rapporti fra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro.
Sviluppo e funzione
di Rosadele Cicchetti
Lo zigote, che circa una settimana dopo la fecondazione (v.) scende nell'utero, per alcuni giorni utilizza le sostanze nutritive ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] l'aggiunta o la rimozione di cellule o il trapianto di nuclei. Più recentemente è stato introdotto DNA esogeno nello zigote o negli embrioni ai primi stadi di sviluppo, per studiare la funzione dei prodotti genici, la regolazione dell'espressione ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] di spermatozoi che le sono andati incontro in un canalino (tuba) che collega l'ovaio all'utero. L'ovulo fecondato (o zigote) va incontro a una serie di divisioni cellulari fino a formare un piccolo ammasso rotondeggiante di cellule che in circa tre ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] potenzialità risulta ridotta sin da epoche molto precoci, a partire già dallo stadio di gastrula avanzata. Quindi, mentre lo zigote risulta totipotente, cioè in grado di dare origine a tutti i tipi cellulari presenti nell'organismo adulto, in una ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] dei gameti aploidi (dotati di un corredo singolo di cromosomi) dei due sessi, che unendosi danno origine a uno zigote (cellula uovo fecondata) diploide (fecondazione). I gameti si formano nel corso della meiosi: il gamete femminile, o cellula uovo ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] fase, quella che si svolge durante le due settimane successive al concepimento, da una cellula di grandi dimensioni, lo zigote, deriva un ammasso di piccole cellule dal quale si forma l'embrione. In questo primo periodo le cellule tendono dunque ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] (analogo nei vari tessuti e nei vari animali) e altamente finalizzato. A partire dal primo aggregato di cellule derivanti dallo zigote, l'organismo si va formando attraverso la produzione clonale di alcune di queste cellule e la morte di altre per ...
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zigote
żigòte (o żigòto) s. m. [dal gr. ζυγωτός «aggiogato»]. – In biologia: a. La cellula risultante dall’unione e dalla fusione dei gameti nella riproduzione sessuale (l’uovo fecondato, la zigospora, ecc.). b. Con uso raro, nucleo diploide,...