GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] numero totale dei loci a disposizione per A1 e A2. Per eseguire il calcolo consideriamo ogni individuo corrispondente allo zigote originario: in altre parole, a ogni individuo verranno assegnati due loci (uno di provenienza materna e l'altro paterna ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] digametico, o eterozigote (fig. 2, A; fig. 3, 1-4 e 5-10).
Se uno spermio con X feconda l'uovo si ha uno zigote con il corredo cromosomico proprio della femmina (XX); se invece l'uovo è fecondato da uno spermio con Y (o senza cromosoma sessuale, nel ...
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MIXOMICETI (lat. scient. Myxomycetes; dal gr. μύξα "muco, gelatina" e μύκης "fungo")
Giovanni Battista Traverso
Tipo di vegetali inferiori, detto anche Mixofite (Myxophyta), ascritto alla serie biologica [...] e si moltiplicano per divisione, rimanendo sempre uninucleate; dopo un certo tempo si copulano due a due dando origine a zigoti, sempre nudi, che si uniscono a formare il plasmodio o fondendosi completamente (plasmodî fusi) o semplicemente riunendosi ...
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Alghe verdi o gialloverdi con cellule uni- o plurinucleate, isolate, riunite in colonie di varia forma o in corpi pluricellulari. La propagazione vegetativa si effettua a mezzo di spore mobili o immobili, [...] di gameti mobili uguali o diversi fra loro, come pure per spermatozoi formatisi in anteridî e oosfere prodotte in oogonî. Gli zigoti che risultano dalla gamia o direttamente dànno luogo a una pianta nuova o per lo più generano delle zoospore che ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] , la messa a punto di tecniche di fecondazione in vitro ha reso possibile l'analisi del corredo cromosomico presente nello zigote. In questo modo sono state chiarite le fasi iniziali dello sviluppo umano, e in particolare è stato precisato che la ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] originano per un errore nella divisione cellulare. Se l'errore è meiotico, i gameti sono ipoaploidi e iperaploidi. Gli zigoti e le cellule che da essi derivano sono omogeneamente aneuploidi. Se l'errore è postzigotico, ossia interessa una divisione ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] l'aggiunta o la rimozione di cellule o il trapianto di nuclei. Più recentemente è stato introdotto DNA esogeno nello zigote o negli embrioni ai primi stadi di sviluppo, per studiare la funzione dei prodotti genici, la regolazione dell'espressione ...
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transgenesi
transgènesi s. f. – Processo tecnologico che permette l’inserimento nel corredo genetico (genoma) di un organismo vivente (per questo motivo detto transgenico) di uno o più geni derivati [...] percentuale di successo è però bassa e richiede la manipolazione e l’impianto in utero di centinaia di zigoti microiniettati. Una maggiore percentuale di successi può essere ottenuta partendo da . Queste, derivate dalla massa cellulare interna della ...
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Gruppo (o divisione) del regno vegetale comprendente Alghe unicellulari, anche dette Bacillarioficee, Bacillariofite, Alghe silicee. Hanno cellule libere o riunite in colonie lineari, semplici o ramificate, [...] degli individui, 4 nuclei aploidi, n, di cui 2 o 3 degenerano, e quelli sopravvissuti, coniugandosi, formano uno o due zigoti. Si hanno così 1 o 2 cellule diploidi, che, per auxosporulazione, crescono di dimensioni e solo allora formeranno ex novo ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] di una popolazione. Essi in genere costituiscono una piccola frazione rispetto al numero totale di gameti o di zigoti che sono stati prodotti, e saranno questi individui a formare la generazione successiva. Infatti noi possiamo considerare i ...
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zigote
żigòte (o żigòto) s. m. [dal gr. ζυγωτός «aggiogato»]. – In biologia: a. La cellula risultante dall’unione e dalla fusione dei gameti nella riproduzione sessuale (l’uovo fecondato, la zigospora, ecc.). b. Con uso raro, nucleo diploide,...