Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] la domeykite (Cu3As), la löllingite (FeAs2) e la smaltite (CoAs2); gli arseniuri alcalini e alcalino-terrosi e quello di zinco sono idrolizzabili con acqua e acidi, con formazione di arsine e dell’idrato, o del sale, del metallo corrispondente. Gli ...
Leggi Tutto
Stato federato degli USA (380.848 km2 con 967.440 ab. nel 2008), nel settore NO del paese; capitale Helena. La parte orientale del territorio rappresenta l’estremo lembo nord-occidentale dei Great Plains; [...] le precipitazioni. Rilevanti la produzione agricola e lo sfruttamento forestale. Importante l’attività estrattiva (rame, zinco, manganese, carbone, petrolio, gas naturale) cui è collegata l’industria metallurgica, petrolchimica, dei fertilizzanti e ...
Leggi Tutto
L'importanza dell'acetone è notevolmente aumentata oltreché come solvente (per nitrocellulosa, per acetato di cellulosa, per acetilene, ecc.), come materia prima per produrre anidride acetica, diacetonalcool [...] → CH3COCH3 + 2H2 + CO2, ed ha luogo in presenza di un catalizzatore formato di ossido di ferro (25%) ed ossido di zinco (75%) esente da piombo. La reazione ha luogo industrialmente in tubi metallici immersi in un bagno di sale fuso. Il catalizzatore ...
Leggi Tutto
Il bismuto (simbolo Bi, peso atomico 209.0) è noto con certezza circa dal sec. XV. Paracelso lo considerò un semimetallo e lo chiamò Wiszmut, nome che si riferirebbe alla sua provenienza dalla località [...] sul carbone, dànno un granulo metallico fragile, circondato da aureola gialla di ossido. Dalle soluzioni dei sali lo zinco ed il ferro precipitano il bismuto metallico; gli idrati alcalini precipitano l'idrato di bismuto bianco; l'ammoniaca precipita ...
Leggi Tutto
Ingegnere minerario, nato a Ronco Scrivia (Piemonte) il 25 febbraio 1852, morto a Zurigo il 29 settembre 1928. Da semplice operaio a Zurigo e poi come allievo della scuola di Freiberg, ove si laureò ingegnere, [...] la prima fonderia di piombo e argento, il primo stabilimento industriale per lo zinco elettrolitico in Sardegna, lo stabilimento per la metallurgia termica dello zinco a Vado Ligure sono dovuti all'illuminata e tenace opera sua. Pubblicò inoltre ...
Leggi Tutto
VALENTINO, Basilio
Alfredo QUARTAROLI
Con questo nome s'indica un alchimista sulla persona del quale nulla si sa che abbia storico fondamento. Si suppone fosse un benedettino vissuto in Sassonia nella [...] tempo. V'è un intero volume dedicato all'antimonio e ai suoi composti; sembra che l'autore conoscesse anche l'arsenico, lo zinco, il bismuto, il manganese e numerosi composti del mercurio e del piombo. Quanto alle idee generali, l'autore non ha dubbî ...
Leggi Tutto
CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] minerario d'Italia: nel suo circondario erano concentrati circa 15.000 addetti all'industria estrattiva del piombo, dello zinco e del carbone, i quali venivano sottoposti ad una intensa azione di sfruttamento da parte dei capitalisti stranieri che ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] . Tale processo fu preso in seria considerazione anche all'estero e diede inizio in Italia agli sviluppi della tecnologia dello zinco elettrolitico, opera poi continuata dall'allievo del C., L. Cambi. Il C. s'interessò inoltre ad un processo per l ...
Leggi Tutto
Sobborgo industriale di Venezia, situato poco a S di Mestre (ca. 28.000 ab.). Costituisce la più grande area industriale d’Italia, situata in corrispondenza del maggiore nodo infrastrutturale, viario, [...] La costituzione di una forte area industriale locale si legò allo sviluppo dei settori metallurgico (alluminio, zinco, ferro) e chimico (acido solforico, carburo di calcio, fertilizzanti, resine sintetiche e materie plastiche). Questa concentrazione ...
Leggi Tutto
Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] nitrosodimetilanilina e ossidando il prodotto risultante in presenza di iposolfito sodico e di dimetilanilina. Con il cloruro di zinco il blu di m. forma un sale doppio che si presenta come polvere cristallina bruna a riflessi metallici, facilmente ...
Leggi Tutto
zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...