insulina
Alessio Molfino
Paolo Tucci
Ormone prodotto dalle cellule beta delle isole di Langerhans del pancreas, formato da due catene polipeptidiche, denominate A e B.
Utilizzazione
L’i. è necessaria [...] la prolina in posizione 28 è sostituita da acido aspartico. I. solubile o regolare ad azione rapida: è costituita da i. e zinco in soluzione tampone a pH neutro ed è l’unica i. che si possa utilizzare per via endovenosa. I. ad azione intermedia: l ...
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Composti che contengono due atomi di ossigeno fra loro collegati da un legame covalente semplice (legame perossidico), cioè −O−O−: così il p. di sodio, Na−O−O−Na, il p. di bario, BaO2, il p. di idrogeno, [...] contatto dell’acqua liberano acqua ossigenata, i più importanti dal punto di vista pratico sono quelli di sodio, di bario, di zinco (ZnO2). Il p. di sodio si prepara ossidando il sodio elementare con aria: si forma prima Na2O, che a temperatura dell ...
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Tecnica di fabbricazione dei fuochi d’artificio, composizione di materie combustibili che, bruciando, producono effetti luminosi svariatissimi per forma e colore: si usano generalmente per spettacoli in [...] combustione. I colori vengono dati dalla combustione, con la polvere, di adatte sostanze: magnesio e alluminio danno luce bianca; zinco, arsenico e antimonio, luce bianco-azzurra; i composti del sodio, luce gialla; quelli del calcio e dello stronzio ...
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MINERARI, GIACIMENTI
Luigi Colomba
. I minerali ordinariamente o da soli o associati in vario modo costituiscono le rocce che formano i giacimenti generali di essi (v. minerogenesi; petrogenesi), ma [...] che scioltosi nelle acque circolanti venne a contatto con le predette rocce, dando così origine al carbonato e al silicato di zinco. La forma conica dei depositi è dovuta al fatto che l'azione chimica, massima lungo la superficie di separazione fra i ...
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LAVAL, Carl Gustaf Patrik de
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato il 4 maggio 1845 a Blasenborg in Dalecarlia (Svezia), morto a Stoccolma il 2 febbraio 1913. Studiò all'università e alla scuola tecnica [...] . L'invenzione a cui deve la fama è quella della turbina a vapore, ad albero flessibile, con elevatissimo numero di giri. Inventò inoltre un forno elettrico e diversi dispositivi usati nella metallurgia del piombo e dello zinco e della siderurgia. ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] per dezincare le leghe argentifere era costituito da un cestello di lamiera forata, caricato con la lega liquida di piombo, zinco e argento su soda caustica e piombo fuso; il tutto opportunamente inserito in un forno a 360 gradi di temperatura e ...
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Sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato a un metallo. I c. si dividono in semplici e in doppi o complessi.
I c. semplici hanno formula generale MeCN, dove Me è un metallo monovalente. [...] di composti organici (prodotti farmaceutici, materie plastiche, vitamine, insetticidi ecc.). I c. degli altri metalli (rame, zinco, cadmio, argento, oro) si usano soprattutto in galvanoplastica. I c. sono estremamente tossici e la loro azione ...
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VERNICI e SMALTI (XXXV, p. 174)
Antonio AITA
Le vernici sono costituite da sostanze filmogene sole oppure unite a pigmenti o materie coloranti, a plastificanti, a siccativi e da un liquido o miscela [...] , il clorodifenile; come pigmenti fosforescenti i solfuri di calcio, stronzio e bario ed in particolare i solfuri di zinco e di zinco e cadmio. I pigmenti fosforescenti posseggono la proprietà, dopo esposizione ad una sorgente di luce, di emettere ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] La diminuisce anche l'ossido piombico, ma meno di quanto si potrebbe ritenere. L'aumentano invece gli ossidi di magnesio, di zinco, di bario; l'anidride borica l'aumenta rapidamente fino a una data percentuale e poi la diminuisce. Nella scala di Mohs ...
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Città della Siberia occidentale (URSS), nella provincia di Kemerovo (Repubblica Russa), al margine nordorientale delle montagne Salair, presso le rive di un affluente del Tom′. Costruita recentemente su [...] 1939), sono infatti impiegati, oltre che nell'estrazione del carbone, in importanti stabilimenti metallurgici per la lavorazione dello zinco, che proviene lungo ferrovia dalle miniere di Salair poste circa 100 km a SO, ed in fabbriche di materiale ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...