(o Penibetica), Cordigliera Sistema montuoso della Penisola Iberica meridionale, in Andalusia. Forma un ampio arco, della lunghezza di quasi 1000 km, che si affaccia sulle coste mediterranee dallo Stretto [...] interne (begas) e un’esigua zona costiera, il territorio è costituito per la maggior parte da monti aridi e spogli, ma ricchi, specie nella Sierra de Ronda, di giacimenti di minerali metallici, quali ferro, stagno, zinco, bismuto, oro e mercurio. ...
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FLUTTUAZIONE o flottazione, flottaggio (ingl. e ted. Flotation)
Carlo RODANO
Processo di concentrazione dei minerali, che consiste nel ridurli in polvere, e, ordinariamente in presenza di piccole quantità [...] erano ottenuti per fluttuazione il 90% dei concentrati di rame, il 32% di quelli di piombo, il 21% di quelli di zinco, il 100% di quelli di oro e d'argento. L'intera produzione di molibdeno degli Stati Uniti proviene dalla fluttuazione di minerali ...
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SPRINGFIELD (A. T., 134-135)
Piero Landini
Città dello stato di Missouri (Stati Uniti), capoluogo della Greene County, nella regione dell'Ozark Plateau, a 384 m. s. m. Ha clima continentale di transizione: [...] ; 3,1% di elementi di colore). La città sorge in una regione importante per agricoltura, allevamento, foreste e risorse minerarie (zinco e piombo). Il 48% della popolazione di età superiore ai 10 anni è occupata nelle varie attività economiche; nella ...
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WILSON, Sir William James Erasmus
Mario Truffi
Dermatologo, nato a Londra il 25 novembre 1809, morto a Westgate-on-Sea (Kent) il 7 agosto 1884. Si dedicò nei primi anni della sua carriera specialmente [...] delle dermatosi ed è ancora di uso comune l'unguento di Wilson (adipe benzoinato gr. 100, cera bianca 20, ossido di zinco 20, olio di mandorle 10). Fece nobile uso della sua ricchezza. Riuscì a far abolire la fustigazione nell'esercito inglese. Fondò ...
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ordinato
ordinato [agg. Der. del part. pass. ordinatus del lat. ordinare "mettere in ordine"] [ALG] Insieme o.: un insieme che sia stato sottoposto a un ordinamento: insieme totalmente e parzialmente [...] temperatura ordinaria mostra un ordine macroscopico (a lungo raggio) di superreticolo derivante dalla compenetrazione dei reticoli dello zinco e del rame, con una struttura cubica a corpo centrato. Per effetto dell'aumento della temperatura, la lega ...
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La regione del Tibet è situata nella Cina sud-occidentale. Occupata dalle forze cinesi a partire dal 1950 è da allora teatro di proteste da parte dei tibetani, che rivendicano una maggiore autonomia, e [...] spirituale tibetano. Per la Cina il Tibet è una fonte di risorse minerarie quali petrolio, rame, ferro e zinco, ma, soprattutto, concedere maggiore autonomia in Tibet significherebbe innescare le rivendicazioni di altre regioni del paese, come la ...
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tallio Elemento chimico del terzo gruppo della tavola periodica, numero atomico 81, peso atomico 204,38, simbolo Tl; fu scoperto da W. Crookes nel 1861 (e, indipendentemente, da C.-A. Lamy pressappoco [...] acqua o in acqua acidulata. Dalle soluzioni il t. può essere poi ottenuto per riduzione chimica (per es., con zinco) o elettrolitica. Il t. grezzo si può purificare mediante ricristallizzazione da soluzioni solforiche. Dal punto di vista chimico, il ...
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In metallurgia, la diminuzione di peso che subisce una carica liquida, per es. in seguito a reazioni di affinazione (che portano alla eliminazione parziale di alcuni costituenti del bagno fuso), o per [...] di leghe che debbano rispondere a determinati requisiti di composizione: così la elevata tensione di vapore dello zinco (con conseguenti perdite in questo metallo a temperature elevate) costituisce una notevole difficoltà nella preparazione degli ...
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Fisico francese, nato a Châtillon-sur-Loing (Loiret) il 7 marzo 1788, morto a Parigi il 18 gennaio 1878. Studiò nella scuola politecnica di Parigi ed entrò quindi nel corpo del genio militare. Negli anni [...] l'energia della corrente elettrica viene fornita dalle reazioni chimiche che hanno luogo alla superficie di contatto dello zinco con l'elettrolito. Arrivò anche, contemporaneamente a Daniell, a costruire una pila elettrica a depolarizzante, capace di ...
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WATERBURY (A. T., 132-133)
Piero Landini
Città dello stato del Connecticut (Stati Uniti), a m. 79 s. m., sul fiume Naugatuck; fondata nella seconda metà del sec. XVII, ha veduto la sua popolazione salire [...] : nel 1929, 181 stabilimenti con 24.369 operai, occupati soprattutto nella lavorazione del rame, dello stagno e dello zinco, per cui Waterbury occupa uno dei primi posti nella confederazione nord-americana. La città, dotata di ottimi servizî ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...