PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] nell’ambiente intellettuale parigino. La svolta nella sua pittura era già evidente nell’opera del 1845, Accampamento di zingari (Firenze, Palazzo Pitti), forse identificabile con il dipinto Intérieur de forêt, esposto al Salon del 1845 insieme con ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] il F. firmò una protesta al governatore di Roma contro l'arresto da parte del capitano Paolo Giordano Orsini di un gruppo di zingari col solo scopo di destinarli alle galere, in vista della guerra contro i Turchi. Pio V si risentì dell'ingerenza dei ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] di G. Clerico (giugno 1821), Giovanna d'Arco di S. Viganò (agosto 1821), Didone di S. e G. Viganò (settembre 1821), Gli zingari di Tobosk di Bertini (ottobre 1821) e La famiglia araba di G. Clerico (novembre 1821). In questa serie di balli dati dalla ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] del proprio sangue", è "dedito alle sceleratezze", apre il proprio "domicilio" a "refugio e ricettacolo de' banditi siccarii cingani", zingari cioè, "e d'altri huomini di malfare". Col concorso di questi, "insidiando e depredando la robba la vita e l ...
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I gerghi di mestiere o di categoria condividono, storicamente, con quelli della malavita un nucleo lessicale comune (➔ gergo) cui va aggiunto, come specificità, un lessico tecnico proprio delle diverse [...] migratorio parta dagli stessi gerganti cosentini o se la propagazione sia avvenuta attraverso la mediazione di gruppi di zingari, che esercitavano il mestiere di calderai itineranti in diversi paesi (Kalderaša).
Tra i mestieri più rappresentati nelle ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] a Napoli nel 1899, il Concerto in sol magg. per violino e pianoforte (1906), Danze polonesi (1962), Arie di zingari per violino e pianoforte (1966), Maggiolata, Meditazione e Preghiera per violino e pianoforte (1970), Suite all'antica (1970), il ...
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Čovek nije tica
Paolo Vecchi
(Iugoslavia 1965, L'uomo non è un uccello, bianco e nero, 75m); regia: Dušan Makavejev; produzione: Avala Film; sceneggiatura: Dušan Makavejev; fotografia: Aleksandar Petković; [...] direttamente allusivo scrosciare del getto d'acqua che esce da una pompa. Dalla rigogliosa cantante dell'incipit agli zingari presenti nelle sequenze conclusive, sensualità e diversità appaiono il sostrato di tutta la vicenda, mistura esplosiva che ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] 1863 varie noterelle etimologiche nella Zeitschrift für vergleich. Sprachforschung. Nel 1865 pubblica in tedesco un volume sulla lingua degli zingari (Zigeunerisches, Halle 1865) e i suoi Studj ario-semitici (I, 9 marzo 1865, II, 6 luglio 1865, in ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] e non ancora risolta, è ampiamente discussa). Benché presentino alcune analogie con gli Zingari (alcuni gruppi dei quali si trovano anche nell'Arabia settentrionale; v. zingari), i Ṣulaib non hanno nulla a che fare con essi. Il matrimonio degli ...
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– Il dibattito in Italia e i Cultural studies. Le nuove forme di diffusione della cultura popolare. Bibliografia
Il dibattito in Italia e i Cultural studies. – In Italia il dibattito intorno alla c. p. [...] supermercati, università, con i temi classici, come quello degli amanti ‘incastrati’, del rapimento dei bambini da parte degli zingari, dell’espianto di organi e di donne adescatrici, dove appare sempre un eroe sfortunato e un suo antagonista (Bonato ...
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zingaro
zìngaro (o żìngaro; ant. o pop. zìngano, zìnghero o zìngherlo, tutti con pron. sorda o sonora) s. m. e agg. [adattam. ital. di uno dei nomi, Atsigan e più tardi Tsigan, dati agli Zingari per adattam. del gr. mediev. Αϑίγγανος, pop....