Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] detenuti e gli ex detenuti, gli stranieri e i senza fissa dimora, le famiglie a rischio e le madri nubili, gli zingari, i malati assistiti e gli anziani istituzionalizzati. Tra gli anni Sessanta e Settanta si registra in Italia una decisiva svolta in ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] proprio l'unione di nazionalismo e populismo a condurre al fascismo. Le esplosioni di odio nazionale nei Balcani, i pogrom di Zingari o di portatori di AIDS, la propaganda antisemita in Russia, in Polonia e in Ungheria, hanno gettato un'ombra sulla ...
Leggi Tutto
Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] prevalentemente sulle regioni del Centro-Sud, è stato pensato e scritto in forma complementare al saggio di Valentina Lapiccirella Zingari, che segue e al quale si rimanda per un’analisi più dettagliata dell’area del Centro-Nord.
Si ringraziano ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dell'agricoltura. Considerare i Boscimani come una sopravvivenza del Paleolitico sarebbe altrettanto ingiustificato quanto considerare gli Zingari europei come esempi delle civiltà di pastori nomadi del mondo antico.
Il termine 'primitivo' potrebbe ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] uccelli", 1976; Triptich, "Trittico", 1980) in Uzbekistan; di E. Lotjanu (Lautary, I Lautari, 1971; Tabor uchodit v nebo, Anche gli zingari vanno in cielo, 1976) in Moldavia; e di A. Pelešjan (My, "Noi", 1969; Vremena goda, "Le stagioni", 1975; Naš ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , del resto, a esso corrispondono altri, benché meno cospicui, problemi romeni di minoranza etnica, e in particolare quello degli zingari, che concerne circa 400.000 persone (il 2% della popolazione del paese). Ma, come nel loro millenario passato, i ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] di Guadix, in Andalusia, dove un antico insediamento semitrogloditico costituisce il quartiere di San Giacomo, ora abitato da Zingari; altre abitazioni trogloditiche sono presenti nel vicino sito di La Alcudia de Guadix, a ben 1115 m di altitudine ...
Leggi Tutto
zingaro
zìngaro (o żìngaro; ant. o pop. zìngano, zìnghero o zìngherlo, tutti con pron. sorda o sonora) s. m. e agg. [adattam. ital. di uno dei nomi, Atsigan e più tardi Tsigan, dati agli Zingari per adattam. del gr. mediev. Αϑίγγανος, pop....