GEOCHIMICA (XVI, p. 586)
Mario Fornaseri
Introduzione. - La g. ha come obiettivo lo studio chimico e chimico-fisico della Terra, in relazione con gli altri corpi del sistema solare e dell'universo conosciuto. [...] 108 anni) dei tempi di residenza. Valori intermedi dei tempi di residenza (104 :-10f anni) sono caratteristici di elementi di transizione come Zn, Mo, Co, Ni, Cu, U; i tempi di residenza minori, dell'ordine di 102 anni spettano a elementi reattivi o ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] laterali di aminoacidi per conferire stabilità strutturale alla proteina. Un esempio di zinco strutturale è rappresentato dalla proteina Cu,Zn superossido dismutasi, dove la presenza di Zn2+ legato a tre istidine e un aspartato è fondamentale per la ...
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. La chimica applicata all'agricoltura s'iniziò su basi veramente scientifiche dopoché le classiche esperienze di J. Priestley e A.L. Lavoisier permisero l'interpretazione di due fenomeni fondamentali: [...] Fe, S, P. Studî recenti hanno dimostrato che è necessaria anche la presenza di piccole quantità di elementi come Mn, Cu, Zn, B, Mo, ecc. (elementi micronutritivi).
In questi ultimi tempi si sono fatti notevoli progressi anche nello studio del terreno ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] nociva la sua interazione con alcune sostanze organiche presenti nell’acqua stessa.
6. Zinco
L’importanza vitale dello zinco (Zn) per la specie umana è stata documentata negli anni Sessanta del 20° secolo, quando fu osservata una depressione nella ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] Web; EFG, Edge-defined Film-fed Growth) capaci di portare a cristalli a sagoma prefissata - come fili (ad esempio, Al, Cd, Zn, Bi), nastri (ad esempio, Ge, Si, GaAs, InSb), tubi (Al2O3) - utilizzando il tiraggio da fuso attraverso opportune guide (v ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] realizzati i cosiddetti v. nuovi, di composizione diversa e complessa (oltre a SiO2, varie quantità di B, P, Ba, Zn ecc.), che realizzano doppietti acromatici e planeici. Molte altre varietà di v. sono poi comparse, tra cui quelli caratterizzati ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] a cationi bivalenti di metalli di transizione, come Zn²+, essi vengono adsorbiti in maniera ordinata nelle a perdere un protone. L'argilla smectite, per esempio, con ioni Zn²+ o Cu²+ situati nelle regioni interstrato, somiglia vagamente a un enzima ...
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Ogni sostanza che si dissoci, in misura maggiore o minore, in ioni, quando venga disciolta in acqua (o in altri solventi dissocianti).
Soluzioni elettrolitiche
Le soluzioni elettrolitiche costituiscono [...] che a causa del valore del loro potenziale di riduzione non possono essere preparati in soluzione acquosa (Al, Mg, Zn). Le elevate densità di corrente che si possono impiegare provocano polarizzazioni di concentrazione, mentre (anche se i fenomeni ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] concime, ai tre elementi principali N, P e K, di altri elementi f. sia micronutrienti, specialmente i metalloioni Fe++, Zn++ e Mn++ e Cu++ e gli anioni derivati da boro e molibdeno; minore importanza ha la somministrazione intenzionale di zolfo ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] successivamente (1897) modificata dallo stesso D., che volle renderla più specifica verso i nitrati: Al 59%, Cu 39%, Zn 2%. I chimici, tuttavia, accordarono la preferenza alla prima versione e continuarono a usarla diffusamente per il riconoscimento ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
ordinato
agg. [part. pass. di ordinare]. – 1. Che è in ordine; collocato, disposto secondo un ordine opportuno: una stanza, una casa o., dove tutto è in ordine; tenere o. i libri, i quaderni; è un uomo preciso, che tiene tutte le sue cose...