DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] il ritratto di Ferdinando Carlo Gonzaga recante sul verso l'emblema del duca con il Sole e una parte dello Zodiaco, firmata "G.F.", ora conservata nel medagliere asburgico del Kunsthistorisches Museum di Vienna (Domanig, 1907, tav. 44, n. 402).
Nel ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] veri e propri oroscopi individuali in base alla divisione dello zodiaco nelle tradìzionali dodici case. C'è da notare a il metodo che è stato seguito dal B. nel dividere lo zodiaco è quello comunemente attribuito a Tolomeo: il B. sembra ignorare le ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] notizia è implicitamente confermata dal primo documento riguardante l’attività di Baldassarre a Siena nel 1501, il dipinto dello Zodiaco nella volta della cappella di S. Giovanni nel Duomo: un progetto partorito dalla mente dello stesso Francesco di ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] . Accad. Virgiliana di Mantova, in Arch. stor. lomb., XI (1884), pp. 159-169; Id., A proposito dei restauri nella sala dello Zodiaco, in Arte e storia, VIII (1889), nov., p. 227; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VI, G. Matthiae, Provincia di ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] 1979, pp. 200 ss., 204 s.).
Dal 1579 al 1580 il C. lavora nella camera dei Cani (identificabile con quella detta oggi dello Zodiaco) nel palazzo ducale. Da una lettera del 3 nov. 1579 di Teodoro Sangiorgio a Paolo Moro (Arch di Stato di Mantova, Arch ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] pianeta come un elemento meccanico indipendente; inoltre distinse i movimenti planetari dal movimento quotidiano, riproducendo i primi a zodiaco fisso e riservando al secondo quadranti a parte.
La macchina del D. si presentava come una torre a ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] intensa e feconda attività furono coronati da due importanti personali (alla galleria Leonardo da Vinci di Firenze nel 1939 e allo Zodiaco di Roma nel 1945) e dalla vittoria nel concorso per la cattedra per la pittura presso l'Accademia di belle arti ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] Storie di Adone del salone della Giustizia (cfr. Leone, 1979, p. 47), vicinissime ad analoghi particolari del salone dello Zodiaco nel castello di Manta, che nel secondo Cinquecento subi degli ampliamenti analoghi (per cui cfr. Sella-Carità, in corso ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] . Il trattato, diviso in 22 capitoli, dopo alcuni cenni sulla creazione del cielo, sui dodici segni dello zodiaco e sulle principali costellazioni, ha intenti prettamente astrologici e pratici. Il titolo De fructu artis tocius astronomiae riecheggia ...
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FEDERIGHI, Guerruccio
Fabio De Propris
Nato a Firenze attorno al primo decennio del sec. XIV da Cione, apparteneva a una famiglia mercantile che coltivava interessi culturali. Impiegato dal 1329 al [...] è trattata descrittivamente; in esse vengono catalogate, col sussidio di numerose illustrazioni, le stelle fisse e quelle dello zodiaco, specificandone nomi, grandezze fisiche e virtù d'influsso. Le partiIII-IX (cc. 103-384) sono invece dedicate agli ...
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zodiaco
żodìaco (o Żodìaco) s. m. [dal lat. zodiăcus, gr. ζῳδιακός (der. di ζῴδιον «figura, segno celeste», che è propr. il dim. di ζῷον «animale», e poi «immagine, figura»), sottint. κύκλος: propr. «(circolo) delle figure celesti»; nel linguaggio...
zodiacale
żodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, in relazione con il valore...