solfinico, acido Composto chimico, di formula RSO2H, dove R è un radicale alchilico o arilico; si può considerare come un acido carbossilico in cui l’atomo di carbonio del gruppo −COOH è stato sostituito [...] da uno di zolfo. ...
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vermiglione Termine già usato per indicare il cinabro e anche altri minerali di color rosso. Viene usato ora frequentemente come sinonimo di cinabro artificiale, che viene preparato per via umida partendo [...] da una miscela di mercurio e zolfo oppure facendo reagire un sale di mercurio con idrogeno solforato. Il prodotto, di colore rosso tendente allo scarlatto, viene usato come pigmento rosso o come smeriglio nella politura delle lenti ecc.; al prodotto ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] che servivano a portare a tipo i colori esteri.
Durante la guerra erano sorte in Piemonte e Lombardia piccole fabbriche di nero allo zolfo che svilupparono poi anche in seguito il loro lavoro. La S. I. P. E. a Cengio con la sua filiale di Rho, la ...
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Famiglia siciliana di patrioti e di industriali; il più noto fu Vincenzo (Bagnara Calabra 1799 - Palermo 1868), che diede impulso, in Palermo, alla pesca del tonno e alla sua preparazione in scatola; si [...] occupò anche dell'industria dello zolfo e fondò una banca. Nel 1840 impiantò il famoso stabilimento del marsala e, nel 1841, la fonderia Oretea. Fu ardito armatore, promuovendo lo sviluppo delle comunicazioni marittime con il continente e costruendo ...
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(o protamine) In biochimica, le proteine meno complesse e a più basso peso molecolare tra quelle semplici. Le p. sono solubili in acqua, non coagulano al calore, sono basi forti, in quanto formate da [...] diamminoacidi (arginina), non contengono zolfo e precipitano con acido fosfowolframico; sono inoltre prive di potere antigenico e tossico per i Vertebrati superiori e non risultano attaccate dalla pepsina ma solo da una carbossipeptidasi. P. sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jabir è certamente l’alchimista arabo più importante e influente al quale, anche se [...] Secondo questo schema la mineralogia di Jabir prevede che i metalli si generino nelle viscere della terra per l’unione dello zolfo, che conferirebbe le qualità, o nature, di aridità e calore, con il mercurio, che invece produce le nature di freddo e ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] costituito dall’ossigeno dell’aria, ma in alcuni casi può essere diverso, per es. se si brucia il rame nei vapori di zolfo e l’idrogeno in un ambiente di cloro.
Tipi di combustibile
I combustibili possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o ...
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In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno. Gli o. metallici (per es., CaO, o. di calcio; FeO, o. di ferro) hanno comportamento basico e sono anche detti o. basici, quelli non metallici (per [...] es., SO2, di-o. di zolfo; ClO3, tri-o. di cloro) hanno comportamento acido e sono anche detti o. acidi o anidridi. Molti o. metallici hanno, allo stato solido, struttura di tipo ionico, gli altri o. sono di tipo covalente (come, per es., l’acqua), ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] e dà luogo a due fasi fuse, metallina e scoria fusa, che avendo densità diverse si separano in due strati. Nella metallina si ha r., zolfo e parte del ferro, nella scoria si ha ossido di ferro e silice (come silicato di ferro, 2FeO•SiO2) e calce (CaO ...
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Batteriologo e microbiologo olandese, nato nel 1851. Egli è professore di batteriologia al politecnico di Delft e socio di numerose accademie. Ha pubblicato lavori molto importanti sulle galle, sui tubercoli [...] delle Leguminose, sui batterî dello zolfo, sui fissatori di azoto, sui fermenti lattici, ecc.; e le sue numerose, fondamentali ricerche sono state recentemente raccolte per cura degli amici e col concorso del governo olandese in occasione del suo ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...