Mineralista (Piedimulera, Novara, 1842 - Torino 1911), prof. di mineralogia nell'univ. di Torino (dal 1871); socio nazionale dei Lincei (1901). Autore di numerosi lavori di mineralogia, petrografia e geologia [...] dinamica; studiò l'origine dello zolfo siciliano e l'influenza della temperatura sulla solubilità e genesi dei minerali. ...
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Chimico tedesco (Gottinga 1861 - Oeynhausen 1930), allievo di V. Meyer, capo dei laboratorî di ricerca della AGFA; è noto per gl'importanti contributi portati allo studio dei coloranti organici artificiali [...] (azoici, del trifenilmetano, antrachinonici, allo zolfo, al tino, ecc.). ...
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Famiglia siciliana di patrioti e di industriali; il più noto fu Vincenzo (Bagnara Calabra 1799 - Palermo 1868), che diede impulso, in Palermo, alla pesca del tonno e alla sua preparazione in scatola; si [...] occupò anche dell'industria dello zolfo e fondò una banca. Nel 1840 impiantò il famoso stabilimento del marsala e, nel 1841, la fonderia Oretea. Fu ardito armatore, promuovendo lo sviluppo delle comunicazioni marittime con il continente e costruendo ...
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Chimico (Bergen auf Rügen, Meclemburgo, 1866 - Lipsia 1954); allievo di J. Wislicenus, fu prof. all'univ. di Lipsia (1903), segretario generale della Società chimica tedesca e redattore della Zeitschrift [...] für angewandte Chemie. È noto per importanti ricerche specie nel campo della chimica tecnologica (coloranti allo zolfo, cellulosa, ecc.). Autore anche di un trattato di tecnologia chimica. ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] produttività unitaria e sostenerne la concorrenzialità. Nel 1822, inoltre, costruì sul molo del porto di Rimini una raffineria di zolfo, che, pare, non avesse eguali in Italia per la modernità dei macchinari e per la tecnica di raffinazione adottata ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] sin dal suo riapparire agli studi agli inizi dell'Ottocento.
L'opera presenta numerose consonanze con un gruppo di calchi in zolfo da nielli con Storie della Passione e Storie della Genesi, oggi divisi tra il British Museum di Londra e la collezione ...
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Geologo e meteorologo (St. Thomas, Antille, 1814 - Parigi 1876); membro dell'Académie des Sciences, prof. di geologia al Collège de France. Dedicò la sua attività principalmente allo studio dei fenomeni [...] osservatorî e stazioni meteorologiche della Francia e dell'Algeria. Eseguì anche ricerche di chimica, in particolare sul polimorfismo, che lo condussero, tra l'altro, alla scoperta della fase dello zolfo (zolfo γ) insolubile nel solfuro di carbonio. ...
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Chimico (Londra 1870 - Cambridge 1939), prof. nell'univ. di Cambridge; socio straniero dei Lincei (1924). Si interessò di problemi di stereochimica e di attività ottica dei composti organici. Fra i suoi [...] contributi, di notevole importanza la separazione dei due isomeri ottici di composti nei quali la simmetria era dovuta a elementi diversi dal carbonio (in partic., azoto, zolfo e selenio). ...
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Farmacista e tecnologo statunitense di origine tedesca (Gaildorf, Württemberg, 1851 - Parigi 1914); a Filadelfia studiò farmacia; si dedicò in seguito alla chimica occupandosi dapprima di raffinazione [...] una notevole posizione nel mondo petrolifero. Ma il suo nome resta legato principalmente a un metodo d'estrazione dello zolfo dai giacimenti della Luisiana che permise in pochi anni all'America di avere il monopolio dell'esportazione dello ...
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Tecnologo (Birmingham 1813 - West Dulwich, Londra, 1890). Ingegno versatile e concreto, è noto per aver ideato un processo di estrazione dell'argento dal piombo; in campo metallurgico diede un significativo [...] le innovazioni apportate da P. anche in altri settori (impiego della canfora come plastificante per la nitrocellulosa, vulcanizzazione a freddo della gomma con monocloruro di zolfo e ossidi di azoto, impermeabilizzazione di materiali plastici). ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...