Chimico (Neuende, Jever, 1794 - Schöneberg, Berlino, 1863). Discepolo di J. G. Berzelius, successe a M. H. Klaproth nel 1825 all'università di Berlino. Compì fondamentali ricerche sul rapporto tra forma [...] e lo stesso M. determinò quello del selenio sulla base delle analogie cristallografiche tra i suoi composti e quelli dello zolfo; mise inoltre in evidenza il fatto che alcune sostanze possono cristallizzare in più forme, descrivendo con precisione i ...
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Chimico (Caltavuturo 1865 - Palermo 1954), fratello di Bernardo; allievo di E. Paternò; prof. alle università di Cagliari (1898), Pavia (1905), Palermo (1918). Compì rilevanti ricerche di chimica generale [...] in qualche modo anticipava i concetti di mesomeria e di legame idrogeno. Si occupò anche di problemi tecnologici (estrazione dello zolfo, ecc.). Pubblicò un Trattato di chimica generale e inorganica (1925) e un Trattato di chimica organica (1930). ...
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Chimico tedesco (Bug bei Hof 1780 - Jena 1849); prof. (1810) a Jena. Notevoli furono i suoi lavori in chimica quantitativa: stabilì i pesi equivalenti di molti elementi (zinco, manganese, nichel, ecc.) [...] moderni di classificazione chimica, secondo la quale gli elementi chimicamente simili sono raggruppati in gruppi di 3 (per es., zolfo, selenio, tellurio) e il peso equivalente di uno dei tre risulta uguale alla media aritmetica degli altri due. Fu ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] fisiche, matem. e naturali, s. 6, XIX (1934), pp. 43-49 (in coll. con C. Sandonnini); Sulla costituzione del monocloruro di zolfo e sui derivati dell'ipotetico acido (SOH)2, ibid., XXI (1935), pp. 36-42; L'elettrolisi di alcune sostanze organiche in ...
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Chimico e medico (n. Vicenza 1576 - m. 1637); esercitò la professione di medico a Zurigo (1609), all'Aia (1613-17), ad Amburgo, presso i conti di Oldenburg e la corte di Meclemburgo. Fu un fautore della [...] e dimostrò che l'olio di vetriolo (acido solforico) ottenuto dalla distillazione secca dei vetrioli corrisponde a quello ricavato dallo zolfo; preparò l'acido fosforico e fu tra i primi a studiare la produzione di alcole etilico per fermentazione dei ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] medico filantropo che aveva dedicato la vita all'assistenza e allo studio delle condizioni di lavoro dei minatori di zolfo siciliani, nei quali aveva messo in luce la preoccupante incidenza dell'anchilostomiasi (si vedano le pagine commemorative in ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] e ora perduto; in esso la prima annotazione di cui è restata notizia si riferiva a un contratto riguardante una impronta in zolfo di un niello di Maso Finiguerra. Ciò è importante non solo perche è il primo riferimento conosciuto a una impronta di ...
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BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] dottori Masera, Donnagemma e Perucchetti), la M.C.B. poteva presentare sul mercato una buona serie di coloranti, allo zolfo ed azoici, atta a soddisfare alcuni dei più comuni impieghi.
A coronamento della proficua attività nel campo chimico, nel 1925 ...
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Scienziato (Parigi 1743 - ivi 1794). Figlio di un noto avvocato parigino, fu indirizzato dal padre verso gli studî giuridici. Non trascurò tuttavia le scienze e seguì corsi di matematica e di fisica, di [...] chiuso nel quale annunciava che i fenomeni della combustione dello zolfo e del fosforo e della calcinazione dei metalli erano dovuti tutti gli acidi risultavano costituiti da elementi specifici (zolfo, azoto, fosforo, carbonio, ecc.), da un ...
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PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] in alcune pubblicazioni sulla misura del peso specifico e della dilatazione degli idrocarburi (benzina e cumene), dello zolfo fuso e del fosforo. Allo stesso periodo risalgono le sue ricerche sperimentali sull'elasticità e durezza dei metalli ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...