MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] ., LXIV [1837], pp. 151-170); sulla cistina, amminoacido in cui per la prima volta fu individuato e dosato lo zolfo, che era sfuggito a precedenti ricercatori (Recherches sur la cystine, en commun avec M. Baudrimont, in Comptes rendus hebdomadaires ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] isolana egli partì dall'assunto che occorresse sostenere gli interessi dei proprietari fondiari, dei possidenti, degli industriali dello zolfo. Pertanto nel 1875, quando il dibattito pubblico si animò per due progetti di legge - sul lavoro minorile e ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] incerto anche in questo settore, a causa della forte concorrenza americana e dell'impiego delle piriti al posto dello zolfo nella preparazione dell'acido solforico. Nel 1896 la crisi sembrò superata con la costituzione dell'Anglo-Sicilian Sulphur ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] . Era composta di antimonio diaforetico, ottenuto per cottura a secco con salnitro, resina di scamonea preparata al fumo di zolfo e cremor di tartaro (eccipiente). In rapporto alle dosi il principio attivo del farmaco era principalmente dovuto alla ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] del Regno d'Italia". Propose di dirigere personalmente il rilevamento delle aree della Sicilia ricche in miniere di zolfo, ma il progetto naufragò per mancanza di finanziamenti.
Nel 1877 fu incaricato di sovrintendere il lavoro di rilevamento ...
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MANDRUZZATO, Salvatore
Luciano Bonuzzi
Nato a Treviso il 13 dic. 1758 da Francesco e da Andrianna Signoretti, negozianti, dopo essere rimasto orfano all'età di due anni fu affidato alle cure di uno [...] sboccatura di un copioso getto di acqua termale dalla collinetta detta il Montiron ai bagni di Abano, e sullo zolfo cristallizzato e polveroso ritrovato all'intorno a quelle sorgenti termali (Treviso 1818). L'accennato contrasto che lo vide in ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] gomma, che egli dimostrò consistere nell'addizione di cloruri politionici sui doppi legami del caucciù con formazione di ponti di atomi di zolfo (Rend. dell'Acc. dei Lincei, s. 5, XXX[1921], pp. 337-344; Giorn. di chimica ind. e appl., III[1921], pp ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] ), pp. 157-175; Dell'acqua di Castrocaro come risolvente, in Lo Sperimentale, XV (1865), pp. 3-10; Sull'uso dello zolfo nell'epilessia,ibid., pp. 10-15; Lettera al professor Carlo Ghinozzi,ibid., XXXIII (1874), pp. 72-76; Sopra un segno infallibile ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] batteriologia (Milano 1901). Ad altre opere ancora pensava, quando, mentre correggeva le bozze del lavoro Sulle applicazioni dello zolfo (uscito postumo), un attacco di erisipela pose fine alla sua esistenza a Conegliano nella notte del 23 marzo 1902 ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , da quella della macchina a vapore alla fotografia, nonché per i problemi di fisica e di chimica. Le dissertazioni giovanili sullo zolfo, la luce, l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante (ibid., ms. 1232), non sono ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...