TOSSINE (XXXIV, p. 112)
Doriano CAVALLINI
Molte tossine sono state preparate allo stato di grande purezza e perfino cristallizzate; tra queste ultime la tetanica, la botulinica, ed una zootossina, la [...] stessi amminoacidi naturali che si trovano nelle comuni proteine. Le zootossine contengono inoltre una considerevole quantità di zolfo, probabilmente in forma di amminoacidi sollorati, e dello zinco che è necessario per la loro funzione enzimatica ...
Leggi Tutto
Botanica
Impregnazione della parete cellulare con sostanze minerali, come silice o carbonato di calcio (processo di calcarizzazione, molto vistoso, per es., in certe Dasicladacee e nelle Corallinacee), [...] sedimentari di solfuri a opera di batteri solfato-riduttori e quella di depositi di zolfo nativo a opera di batteri che ossidano l’idrogeno solforato a zolfo. L’opera dei microrganismi è stata accertata anche per la deposizione degli ossidi di ...
Leggi Tutto
Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali, di primaria importanza per la nutrizione delle piante. È formato da una miscela di sostanze, [...] , proteine ecc.; gli elementi maggiormente presenti sono il carbonio (per il 58% c.a.) e l’azoto, altre sostanze, in particolare zolfo e fosforo, si trovano a concentrazione molto più bassa. I tipi di h. più importanti sono h. acido e h. saturo: il ...
Leggi Tutto
Proteina ad alto peso molecolare che costituisce microfibrille di 10 nm di diametro presenti nella matrice extracellulare di numerosi tessuti, tra i quali la pelle, i polmoni, i reni, la cartilagine e [...] la f. hanno dimostrato che essa è costituita da 1973 amminoacidi ed è ricca in cisteina, un amminoacido che contiene zolfo, la cui presenza è un indice della formazione di ponti disolfuro, sia all’interno della molecola sia fra molecole diverse ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] enzimatica delle spoglie di animali e piante e ai cicli del carbonio, dell’ossigeno, dell’idrogeno, dell’azoto, dello zolfo, del ferro, del manganese ecc.
Altrettanto necessari sono i processi di sintesi e di trasformazione nei quali si hanno la ...
Leggi Tutto
ROS (Reactive oxygen species)
Sigla che indica i prodotti intermedi dei processi cellulari di riduzione dell’ossigeno, come superossidi, perossidi d’idrogeno, radicali ossidrili, e i perossidi derivanti [...] stessi un elemento ROS-sensibile, come gruppi di cisteine ridotte o centri ferro-zolfo, costituiti da un atomo di ferro al centro di un complesso di zolfi sulfidrilici. Negli Eucarioti, invece, l’espressione genica è più spesso controllata dai ROS ...
Leggi Tutto
Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] il PPi, per formare ATP e solfato (Michaels et al., 1971). L'enzima che catalizza questa reazione è una proteina ferro-zolfo, che utilizza il FAD come coenzlma.
La culla della vita: calda o fredda?
l due modelli chemotrofici considerati implicano un ...
Leggi Tutto
Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] vitali sia le trasformazioni della geosfera. Fra i più importanti sono i cicli b. del carbonio, dell’azoto, dello zolfo, del fosforo, per i quali i batteri hanno una funzione prevalente nel processo di mineralizzazione dei composti organici di questi ...
Leggi Tutto
Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] , utilizzando la classica reazione di riduzione dell'ossigeno molecolare (2[H]+1/2O2→H2O); (c) i 'termofili estremi zolfo-dipendenti', un gruppo di procarioti prevalentemente, ma non esclusivamente, anaerobi che vivono a temperature comprese tra 85 e ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] soltanto in tracce. Particolarmente importante è la capacità degli atomi di C di legarsi tra loro e con O, H, N e lo zolfo (S) per formare un’immensa varietà di composti con diversi gruppi funzionali. I composti chimici del C hanno, inoltre, un’altra ...
Leggi Tutto
zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...