lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] l. dielettrica) fu realizzato, in forme del tutto analoghe a quelle delle l. ottiche, con vari materiali isolanti (pece, paraffina, zolfo, ecc.), dai pionieri dell'ottica delle radioonde, cioè H. Herz e spec. da A. Righi nei loro classici esperimenti ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] secondo che contengano o no idrogeno solforato o composti organici dello zolfo. Secondo le condizioni del g. nel giacimento, taluni distinguono di convertire combustibili con elevato contenuto in zolfo senza dover procedere a una desolforazione ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] uniforme tende a disporsi parallelamente al campo: queste sostanze sono dette paramagnetiche. Altre sostanze invece, come lo zinco, lo zolfo, il mercurio, l’oro e soprattutto il bismuto, si magnetizzano in modo tale che una barretta di tali sostanze ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] il Calcio e di 40 MeV/nucleone per il Piombo. In fig. 6 sono riportati gli spettri di energia dei frammenti di 35S (zolfo 35) provenienti dalla reazione 40Ar+58Ni a due diverse energie (rispettivamente 7 MeV e 44 MeV/nucleone), da cui si vede come ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] organi (fegato, reni, tiroide) e delle ghiandole endocrine; studio del metabolismo organico, in particolare effettuato con fosforo, zolfo, sodio, potassio, cloro, bromo, rame, oro, arsenico radioattivi, e infine, studî sul cancro; b) in medicina ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] consigliati e poco usati in generale nelle condutture degli alti vuoti sono i tubi di gomma, specialmente a causa dello zolfo ch'essi sempre contengono. Sono invece molto comode e quindi molto comuni le connessioni di gomma fra le pompe avviatrici ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] colonne di frazionamento. Questo metodo si è mostrato utile nella separazione degli isotopi dell'azoto, del carbonio ed anche dello zolfo, ad opera di H. C. Urey e collaboratori.
Applicazioni. - Le applicazioni degli isotopi si sono estese a molti e ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] composti, detti calcogenidi, contenenti elementi del vi gruppo del sistema periodico quali il selenio, il tellurio e lo zolfo; alcuni solidi semiconduttori quali il selenio e il germanio elementari; alcuni polimeri organici, quali il polietilene.
Le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] . Nei Principia (IV, art. 63), mise in relazione tre tipi di corpuscoli con i tre principî alchemici del sale, dello zolfo e del mercurio e dedicò gran parte dell'opera alla spiegazione di processi chimici, quali la distillazione e la calcinazione ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] molecole di Cl2 che formano pile compatte in un reticolo FCC, come nella fig. 10A), due orbitali sp2 ‛ibridizzati' nel caso dello zolfo (che danno due legami per atomo disposti a circa 120° e formano quindi catene che si chiudono in anelli di S8 nel ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...