vermiglione Termine già usato per indicare il cinabro e anche altri minerali di color rosso. Viene usato ora frequentemente come sinonimo di cinabro artificiale, che viene preparato per via umida partendo [...] da una miscela di mercurio e zolfo oppure facendo reagire un sale di mercurio con idrogeno solforato. Il prodotto, di colore rosso tendente allo scarlatto, viene usato come pigmento rosso o come smeriglio nella politura delle lenti ecc.; al prodotto ...
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minerogènesi Processo di formazione dei minerali, che può aver luogo per consolidazione di un magma (per es., silicati), per precipitazione o fissazione a opera di organismi animali e vegetali da soluzioni [...] acquose (per es., salgemma), per sublimazione o reazione in fase gassosa (per es., zolfo dalle fumarole vulcaniche), nel qual caso i minerali sono detti primari. Se la m. avviene invece per trasformazione, ricristallizzazione o sostituzione in ...
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Antico nome del lapislazzulo (chiamato o. perché proveniva dall’Oriente per via di mare), passato poi a designare un colore azzurro intenso che si preparava calcinando debolmente il lapislazzulo polverizzato.
Il [...] termine indica anche un colorante minerale che si ottiene per calcinazione di una miscela di caolino, silice, zolfo, carbonato sodico, carbone e colofonia. È una polvere finissima, insolubile in acqua, inalterabile all’aria e alla luce, inattaccabile ...
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Geologo e meteorologo (St. Thomas, Antille, 1814 - Parigi 1876); membro dell'Académie des Sciences, prof. di geologia al Collège de France. Dedicò la sua attività principalmente allo studio dei fenomeni [...] osservatorî e stazioni meteorologiche della Francia e dell'Algeria. Eseguì anche ricerche di chimica, in particolare sul polimorfismo, che lo condussero, tra l'altro, alla scoperta della fase dello zolfo (zolfo γ) insolubile nel solfuro di carbonio. ...
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Prodotti volatili gassosi, emessi da un apparato vulcanico, per degassazione del magma, durante le fasi eruttive ed effusive e nel corso di attività tardo e postvulcaniche (solfatare, fumarole).
Tra i [...] dall’anidride carbonica e, con minore abbondanza, da anidride solforosa, acido cloridrico, acido fluoridrico, ossido di carbonio, zolfo, idrogeno, cloro, gas rari e talvolta ammoniaca. Ai gas vulcanici veri e propri si aggiungono altre sostanze ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] β. A pressione ordinaria la prima è stabile fra 0 e 90 °C e la seconda fra 90 e 114 °C, punto di fusione dello zolfo β. Alla temperatura di 90 °C, che segna il limite fra i due campi di stabilità, possono coesistere tutte e due le fasi cristalline ...
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Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri [...] essi sia certi composti organici definiti (per es., la fichtelite, la mellite ecc.) sia certi composti inorganici (calcite, silice, zolfo, dolomite ecc.) formatisi in seguito a determinati processi biologici.
La genesi dei m., che sono per la massima ...
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nùcleo terrèstre Porzione interna del globo a più elevata densità (13 g/cm3 al centro della Terra), separata dal mantello a ca. 2.900 km di profondità da una superficie di discontinuità sismica (superficie [...] sia formato in gran parte di ferro e, subordinatamente, da nichel (5%), con la presenza di qualche elemento meno denso come silicio e zolfo, e consista di una parte esterna fluida e di una interna solida, separate, a ca. 5.200 km di profondità, da un ...
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Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] vitali sia le trasformazioni della geosfera. Fra i più importanti sono i cicli b. del carbonio, dell’azoto, dello zolfo, del fosforo, per i quali i batteri hanno una funzione prevalente nel processo di mineralizzazione dei composti organici di questi ...
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argento
Andrea Turchi
Un metallo per tutte le monete
L'argento è un metallo bianco, splendente, raro e si conserva inalterato per lungo tempo. Per questo motivo è sempre stato considerato un metallo [...] con il rosso d'uovo sodo".
Il motivo, che Plinio non conosceva, è che il rosso d'uovo contiene composti in cui è presente lo zolfo.
Di solito l'argento si pulisce con prodotti a base di ammoniaca, un po' tossici. Ma si può ricorrere a un sistema del ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...