polvere
pólvere [Der. del lat. pulvis -eris] [LSF] Materia allo stato di fine suddivisione in granuli. ◆ [ASF] P. cosmica, o interstellare (p. interplanetaria nell'ambito del Sistema Solare): particelle [...] si colorano di rosso (vi aderiscono le particelle di minio) e quelle con carica negativa si colorano di giallo (vi aderisce lo zolfo); dall'esteso uso che di questa p. si fece nel passato deriva la consuetudine, tuttora viva, d'indicare con il rosso ...
Leggi Tutto
vapore Lo stato gassoso di una sostanza.
Fisica
Propriamente, un aeriforme ha il nome di v. quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario [...] con esso (e, a temperature più basse, anche con la fase solida, come nel caso del v. di mercurio o del v. di zolfo). Quando ciò si verifichi il v. si dice saturo o in condizioni di saturazione.
La pressione del v. saturo (o tensione di v.) dipende ...
Leggi Tutto
tino Recipiente destinato a contenere le uve pigiate durante la fermentazione alcolica tumultuosa, di forma generalmente a tronco di cono diritto, di piccola convergenza, più raramente cilindrica o a [...] vengono utilizzate per l’invecchiamento.
Il t. delle miniere di zolfo è costituito da un tavolato rettangolare, largo circa 60 m, anch’esse costituite da tavole. Quando lo strato di zolfo corrispondente alla prima colata si è solidificato, si ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] A temperatura ordinaria è stabile (può reagire col fluoro), a temperatura più alta si combina rapidamente con l’ossigeno, con lo zolfo, col silicio, col boro e con molti metalli. Dal punto di vista chimico si comporta come un elemento non metallico ...
Leggi Tutto
formula
fórmula [Lat. formula, dim. di forma nel signif. di "aspetto esteriore, rappresentazione"] [LSF] Complesso di simboli (numeri, lettere, ecc.) e di segni convenzionali indicanti relazioni, operazioni, [...] ., H₂SO₄indica che la molecola di questo composto, l'acido solforico, è costituita da 2 atomi di idrogeno H, un atomo di zolfo S, 4 atomi di ossigeno O) e la f. di costituzione, o di struttura, rappresentazione della posizione reciproca degli atomi o ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] cui collaborò alla preparazione di numerosi farmaci a base di zolfo. Nel 1648 Borelli tenne presso l’Accademia della Fucina di sotterranei sono prodotti da particelle di nitro e di zolfo, che si generano costantemente nelle viscere della terra.
...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] insensibili a questi mezzi di lotta. Per esempio, le muffe venivano combattute con i sali di rame e con lo zolfo. Ma recentemente l'industria di sintesi, mettendo a disposizione i ditiocarbammati, ha reso possibile una difesa efficace anche in questo ...
Leggi Tutto
Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] 34S se confrontati con i solfuri associati, e ciò risulta in accordo con un'origine da ossidazione fotosintetica di zolfo ridotto (Schidlowski et al., 1983). La deplezione in 34S nei solfuri, caratteristica della riduzione batterica dei solfati, non ...
Leggi Tutto
Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] la formazione di una scaglia di ossido sulla superficie del metallo, mentre la presenza nei gas caldi di specie chimiche, quali zolfo, sodio e vanadio, porta alla formazione di sali con bassa temperatura di fusione che reagiscono con il metallo.
Per ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] 375 °C, per evitare una rottura del fragile tubo di β-allumina, che tiene separati il sodio liquido e lo zolfo liquido. Celle di questo tipo potrebbero essere impiegate per la propulsione di veicoli elettrici di grandi dimensioni, come le locomotive ...
Leggi Tutto
zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...