Uomo politico del Baden (Prechtal, Baden, 1778 - Karlsruhe 1839); deputato nel 1819, poi vicepresidente della Camera, difese la politica liberale. Con l'ascesa al trono del Granduca Leopoldo fu ministro [...] il focolaio liberale della Germania sud-occidentale. Ha notevole importanza anche nella storia economica della Germania; introdusse varie riforme in senso liberistico; favorì la costruzione di strade ferrate; fece aderire il Baden allo Zollverein. ...
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Figlio (Prenzlau 1753 - Darmstadt 1830) del langravio Ludovico IX, successe al padre nel 1790. Costretto a rinunciare (1803) ai dominî al di là del Reno, fu compensato con il ducato di Vestfalia e parte [...] 1813) abbandonò l'alleanza francese, e al congresso di Vienna cedette la Vestfalia alla Prussia per ottenere invece l'Assia renana. Concesse una costituzione (1820) e concluse (1828) con la Prussia un'unione doganale, primo passo verso lo Zollverein. ...
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Uomo di stato belga (Melle 1807 - Manage, Hainaut, 1875). Dapprima seguace delle idee di rinnovamento liberale del cattolicesimo propugnate in Francia dal Lamennais, le abiurò dopo la condanna papale (1832) [...] successivamente trattati di commercio con la Francia (1845), i Paesi Bassi (1846), gli Stati Uniti (1846) e con lo Zollverein tedesco (1847). Dopo la vittoria liberale nelle elezioni del 1847, il D. diresse in parlamento e nel paese l'opposizione ...
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Danzatrice e coreografa tedesca (n. Luneburgo 1944), considerata, insieme con P. Bausch e R. Hoffmann, una caposcuola della nuova danza libera. Studiò a Berlino con M. Wigman, e alla Folkwang School di [...] U. Dietrich, la compagnia Bremer Tanztheater e l'ha diretta fino al 2000 ; per la stagione 2000-2001 è stata nominata direttore artistico del Choreographisces Zentrum Zeche Zollverein di Essen e dal 2002 svolge attività di coreografa indipendente. ...
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Casata principesca tedesca discendente dai conti di Schwalenberg, che intorno al 1150 acquistarono la rocca di Waldeck, assumendone il nome. Si suddivise nel sec. 13º nelle linee di Schwalenberg (estinta [...] ) ebbe nel 1712 il titolo ereditario di principe dell'Impero. Nel sec. 19º Georg Friedrich Heinrich (1789-1845) aderì allo Zollverein (1832) e il figlio Georg Viktor (1831-1893) alla Confederazione della Germania del Nord (1866). Nel 1867, a causa di ...
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Schwarzburg Centro della Germania, nella Turingia. Conti di S. Il primo a portare il titolo fu Sizzo (m. 1160). Signori anche di Käfernburg, Saalfeld, Blankenburg, i conti di S. ampliarono notevolmente [...] 1716. Nel 1807 entrò nella Confederazione del Reno e nel 1819 concluse un accordo doganale con la Prussia, preludio allo Zollverein. Alla morte del principe Carlo Günther (1909) seguì l’unione personale dello S.-Sondershausen con lo S.-Rudolstadt. ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] sistema amministrativo prussiano, che trovò assai simile a quello napoletano da lui considerato il più perfetto d'Europa, e lo Zollverein, che molto ammirava. Seguì i rivolgimenti del '48 in Francoforte e nel 1849 fu anche a Vienna, finchéil 14 ott ...
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Architetto dei Paesi Bassi (n. Rotterdam 1944). Personalità tra le più significative del periodo contemporaneo, la sua architettura - sostanziata da linguaggi espressivi eclettici e apparentemente distonici [...] Seoul National University Museum (2005), la Casa da musica, Porto (2005), il Serpentine Gallery Pavilion a Londra (2006), le Zollverein Kohlenwäsche a Essen (2006), il Prada Transformer a Seoul (2008), il Dee and Charles Wily Theater a Dallas (2009 ...
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BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] d'Italia. In questo nuovo incarico ebbe una parte importantissima nel facilitare i negoziati economici tra Firenze e lo Zollverein e nel condurre l'aueanza italo-prussiana del '66.
Dopo la battaglia di Kóniggrátz-Sadowa, il Ricasoli fece cercare ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] due economie e propugnava il principio del libero scambio, sull'esempio di quanto già fatto con la Francia e con lo Zollverein tedesco.
In questi anni i rapporti del B. con gli ambienti finanziari stranieri si intensificarono; in particolare, divenne ...
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Zollverein
‹zòlferain› s. m., ted. [comp. di Zoll «dazio, dogana» e Verein «unione»]. – Termine entrato nel linguaggio econ. per indicare una unione doganale in genere.