La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] Egineti a sviluppare soprattutto i commerci in tutta l’area mediterranea e le attività legate alla scultura e alla fusione Come risulta dagli scavi più recenti (D. Ohly), esisteva in questa zona già dall’epoca medio-elladica (XIX sec. a.C.) il culto ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] di Genova e della sua prima affermazione tra le potenze mediterranee in connessione con gli eventi della prima crociata, il perdurare dell'alleanza fra Genova e Marsiglia, rendeva l'intera zona del delta del Rodano impraticabile per i Pisani, i quali ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] . 60), Rosso – intenzionato alla creazione di una zona di influenza con base a Messina e comprendente il Federico IV re di Sicilia (1370). Una rilettura dell’azione del sovrano, in Mediterranea-Ricerche storiche, 2008, n. 12, pp. 89-94; A. Marrone, ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] per la ricerca di parametri soglia in grado di separare una zona dall’altra, un perfezionamento di quella precedente di Heinrich Mayr nei confronti dell’ambiente (L’influenza dei boschi mediterranei sul clima. Primi risultati ed esperienze italiane, ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] significativi sono: il progetto per la sistemazione urbanistica della zona compresa fra le vie Casilina e Appia Nuova, Roma , II (1959), 3, pp. 1-16; Génesis de la urbanistica mediterránea, ibid., pp. 39-44.
Fonti e Bibl.: L'archivio del F ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] caratteri ambientali e attenzione ai valori peculiari dell'edilizia mediterranea" (ibid., p. 30).
Gli anni Venti costituirono quel periodo elaborò i progetti degli stabilimenti Cines nella zona della Biennale e per la ristrutturazione del parco dei ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] di una nube di diossina che contaminò una vasta zona della Brianza) spinse la CEE a passare da un di libertà, in Comunità Europee, 1982, n. 3, p. 15; Politica mediterranea della Comunità, in Affari sociali internazionali, 1984, n. 1, pp. 11-17 ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] città conduceva a San Piero a Grado e alla foce dell'Arno (zona in cui il G. ebbe uno dei principali nuclei del suo pp. 85-88; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón, II, Barcelona 1956, nn. 377, 391, ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] vietò l'uso dei corsi d'acqua della zona; chiese, infine, spiegazioni sul perché i cappella della Sindone, Pinerolo 1956, p. 85; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterranea de la Corona de Aragón 1297-1314, Madrid 1956, I, pp. 2, 44, 254, ...
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FORNACE
N. Cuomo di Caprio
Costruzione destinata alla cottura dei manufatti ceramici il cui funzionamento è ottenuto mediante l'uso di combustibili solidi naturali. Oggi come ieri, tale cottura può [...] verticale, presumibilmente perché nell'area mediterranea scarseggiano le argille caoliniche, mentre abbondano in NSc, XXXII, 1978, pp. 423-428; F. D'Andria, Scavi nella zona del Kerameikòs, in Metaponto, I (NSc, XXIX, Suppl.), Roma 1980, pp. 355- ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...