FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] molto significativo in cui affiorava una componente "mediterranea", che prefigurava un modo di abitare più primo nucleo di un nuovo quartiere, che stava sorgendo in una zona collinosa e verdeggiante, poco lontano dalle fabbriche. Si trattava di ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] assistenza alla gestione degli impianti per le modifiche della zona di Codigoro; nel 1886-87 la sua Società per un breve periodo, presidente per la Società per le strade ferrate del Mediterraneo e le Ferrovie del Nord di Milano.
Il B. morì a Torino ...
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TORRES, Duilio
Massimiliano Savorra
Nacque a Venezia il 14 agosto 1882 da Marco, capomastro titolare di un’impresa di costruzioni e di uno stabilimento per la fabbricazione di calce e cementi, e da [...] . Atti e memorie. Rivista mensile di scienze, lettere e arti, 1942, pp. 168-171; Della vecchia minore architettura mediterranea nella zona di Venezia e per quella nuova, ibid., 1943, pp. 228-233; Precisazioni sul “diradamento” in tema di urbanistica ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] e sulla navata centrale In tempi più recenti (1906) nella zona presbiteriale erano stati eretti un baldacchino e un altare in stile sostegno vennero celate con essenze della macchia mediterranea.
Il rapporto dialettico tra antico e contemporaneo ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] Muschi. Il F. seguì il consiglio e erborizzò nella zona con Enzo Ferrari, giardiniere, che divenne valido collaboratore di in seguito rinvenuta in varie altre stazioni della regione mediterranea, della vena gessoso-solfifera, che G. Venturi descrisse ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] studiare i maggiori musei a una sola elevazione, adatti in zona sismica. Nel giugno 1916 fu trasferito a Messina per dirigere pp. 295-306; Il Palazzo dei Normanni a Palermo, in Mediterranea. Almanacco di Sicilia, Palermo 1949, pp. 301-306.
Fonti e ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] da tempo discutevano sul progetto per collegare più celermente la zona lombarda con quella del lago di Costanza e quindi sulla Colico-Sondrio a cura della Rete adriatica e mediterranea della Società per le strade ferrate meridionali, venivano seguiti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Selvamolle presso Ferentino e si allargarono rapidamente nella zona fra Anagni, Alatri e Ferentino. È stato -316; V. Salavert y Roca, El tratado de Anagni y la expansion mediterránea de la Corona de Aragon, in Estudios de Edad media de la Corona de ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] vento di est-nord-est, nell'ultima parte del viaggio pervenne in una zona nella quale la declinazione magnetica era di "due rombi" (22 gradi e ma aveva lasciata intatta la sua concezione mediterranea del grande commercio alimentato soprattutto dai ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] per porre le basi dello sfruttamento minerario della zona; ad Arezzo, per sorvegliare la costruzione della Francia (1542) ed all'addensarsi della minaccia turca sui domini mediterranei della Spagna per ottenere finalmente, dietro esborso di un - ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...