Siwa Oasi del deserto libico, situata in territorio egiziano, 300 km a S della costa mediterranea (Sollum), a breve distanza dal confine libico. Nei punti di massima depressione tocca 17 m sotto il livello [...] , olivi, agrumi) e ad alcune strutture turistiche. Centro principale è Siwa. Gli abitanti parlano un dialetto berbero.
Originariamente in zona libica, l’oasi di S. entrò in epoca saitica nell’ambito della cultura egiziana e vi furono elevati templi ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] già da molto tempo in uso in tutta l'area del Mediterraneo; in primo luogo lo scavo stratigrafico e quello, ove possibile, edifici dell'età di ̔Amārnah a Tebe, gli scavi nella zona di Akhetaten nel Medio Egitto o le indagini nelle necropoli tebane ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] già da molto tempo in uso in tutta l'area del Mediterraneo; in primo luogo lo scavo stratigrafico e quello, ove possibile, edifici dell'età di ̔Amārnah a Tebe, gli scavi nella zona di Akhetaten nel Medio Egitto o le indagini nelle necropoli tebane ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] dei siti archeologici più interessanti di tutta l'area mediterranea. In particolare le indagini sul tempio E e sulla dell'urbanistica greca: la si è potuta controllare su un'amplissima zona e dovette durare per tutto il periodo di vita della città ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] prima rivoluzione agricola dell'umanità. In effetti in questa zona geografica, in funzione delle esigenze di registrazione e di letterati, che costituirono l'ossatura amministrativa dell'impero. Nel Mediterraneo dal 2000 circa a.C. a Creta, sede della ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] XII Dinastia l'asse politico del Paese si sposta ora dalla zona menfita per scendere più a sud: la residenza del sovrano produzione delle anfore si ispira a tipi dell'area del Mediterraneo orientale e in particolare le anfore rodie sono assunte a ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1983, pp. 3-126; M.G. Maioli, Classe, podere Chiavichetta, zona portuale, in Ravenna e il porto di Classe. Venti anni di ricerche ., L'arte di progettare le città. Italia e Mediterraneo dal Medioevo al Settecento, Roma 1992.E. Guidoni
Area ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] fino al deserto d'Arabia (a sud) e dalle rive del Mediterraneo (a ovest) a quelle dell'Eufrate (a est): una distesa di Allat (114 d.C.).
Alla metà del II sec. d.C. questa zona venne congiunta al propileo del tempio di Bel con una larga via porticata ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , Ravenna 1983; Habitats fortifiés et organisation de l'espace en Méditerranée médiévale, "Actes de la Table ronde, Lyon 1982", a sulla cima di un'altura dal difficile accesso e con visuale sulla zona circostante (per es. in cima a un monte, su un ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e gli Arsacidi si erano impossessati, ai danni dei Seleucidi, della zona più ricca nella rete commerciale del Vicino Oriente, assicurandosi una posizione centrale negli scambi tra il Mediterraneo e l'Oriente. La portata dei successi partici fu chiara ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...