Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] 1:3 o 1:5 per i suoli leggeri della fascia mediterranea.
Il mantenimento dell'assetto produttivo è in sostanza un problema m.
Il sistema idraulico è diverso da quelli della zona alluvionale mesopotamica; si tratta semplicemente di trattenere l'acqua ...
Leggi Tutto
CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] quintupla' (a cinque elementi), la c. multipla, d'impronta bizantino-mediterranea, che imitava però un'usanza dei popoli nomadi. In stoffa o in metallo e dovrebbe identificarsi con la zona che compare spesso in inventari o contratti matrimoniali ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] e la seconda, oltre che nella Turingia, anche nella zona d'origine franco-orientale. A tale riguardo la produzione altri metalli applicate su tessuti simili al velo, è di origine mediterraneo-ortodossa, ed è strano che nei paesi a N delle Alpi ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] fino al 532 fu il regno burgundo, sebbene in questa zona non sia attestato, allo stato attuale delle conoscenze, un fitto ) tra le popolazioni romano-cristianizzate della regione mediterranea e circummediterranea - le quali, come nella Burgundia ...
Leggi Tutto
TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] si ripopolò. La città medievale si andò organizzando nella zona alta, nel terrazzamento superiore e in quello intermedio, antichi dei monumenti più importanti della Tarda Antichità nel Mediterraneo occidentale, la cui sala trasformata in mausoleo, ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] .C., dovette essere parlata con una certa unitarietà in una zona centro-settentrionale del continente eurasiatico. Tra questa fase e l’età era avviata ad assumere il ruolo di potenza egemone nel Mediterraneo.
Il 2° sec. visse tutto dei problemi e ...
Leggi Tutto
(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] dromedario (a partire dall’epoca di Settimio Severo, ma con capillarità solo nel 4°-5° sec. d.C.), una zona d’isolamento tra l’area mediterranea e l’Africa nera. Tuttavia, anche in epoca antica l’isolamento non è mai stato completo. I gruppi berberi ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso dell’Europa occidentale, che si sviluppa per circa 430 km in direzione O-E tra Cap de Creus (Mediterraneo) e Cabo Higuer (Oceano Atlantico) separando la Penisola Iberica dal resto dell’Europa. [...] al limite altimetrico dell’attività agricola; segue una zona di abitazioni temporanee, il cui limite superiore sale verso due estremità della catena (e dunque delle coste atlantica e mediterranea) sono ubicati a quote variabili tra 1000 e 2000 metri ...
Leggi Tutto
PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] ossidiana è nota in Sardegna, Palmarola, Lipari, Pantelleria e, nel Mediterraneo orientale, nelle isole di Milo e di Gyali (presso Coo). ), nonché l'andamento delle precipitazioni in quella zona (dendroidrologia). Le sequenze dei cerchi annuali sono ...
Leggi Tutto
HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] km2. Ci si rese conto allora dell'importanza archeologica della zona, oltre che per l'arte rupestre, anche per la quantità stazione carovaniera o emporio commerciale lungo la costa mediterranea che non possono avere nesso con la tradizione dell ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...