PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] ma segnò anche l'inizio del declino economico della regione.Nell'831 la città passò la stessa larghezza dell'aula, ha la zona centrale coperta da un'ampia cupola su nicchie secondo un repertorio di radice esclusivamente decorativa; l'adozione da parte ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] di Saint-Cessateur, in una zona di necropoli, possedeva una cripta, poco alla volta poi sempre più esclusivamente, il loro ruolo, come nella cassa smalti dipinti.Gli smalti su rame, seppur economici, erano sempre meno ricercati. Lo smalto traslucido ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] l'organizzazione dei mercati dovette far gravitare il centro economico della città nella zona meridionale, al di fuori delle mura e intorno ai del paramento murario si affida ancora in misura esclusiva all'utilizzo di materiale laterizio; soltanto nel ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] il mare in città e ovviamente la dinamicità economica e culturale di una regione, la Catalogna , il governo catalano ha competenza esclusiva sulla cultura, sul turismo e sostenibilità ambientale – e crea una zona d’ombra sull’ampia gradinata di ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] Masovia occidentale e alcuni territori della zona centrale del paese, ma si la conversione al cristianesimo, era prerogativa pressoché esclusiva dei sovrani. Monete coniate da vescovi, a un intenso sviluppo economico; Cracovia divenne la capitale ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Modena riflette una riacquistata vitalità non solo economica ed è il segno della rinascita culturale 'amministrazione della giustizia fu di esclusiva competenza vescovile nell'ambito della di nuovi quartieri nella zona sudorientale della città e ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] una fisionomia propria conseguente alle diverse impostazioni economiche e alle variate esigenze sociali, ai (edificazioni in zona agricola, totalmente esenti di tali previsioni, che rimettevano esclusivamente al privato l’accertamento di circostanze ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] frammento anche da Palekastro) sono forse una economica imitazione di quelli di argento e d' zona dell'Arcadia occidentale e - sottoposta alla sua egemonia piuttosto che ad un diretto dominio - una parte della costa dell'Acaia. È in ogni caso esclusa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] della comunità palatina e al profitto economico dell'élite al potere. Ma zona contigua al temenos (secondo una recente ipotesi), e nella planimetria parzialmente restituita, conforme all'edificio maggiore del Giparu, di natura non esclusivamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] della città. Il mercato rappresenta la base economica su cui si stabilizza il potere civile nel ma non ne costituisce l'esclusiva: sin da epoca paleocristiana sono meno rilavorati, mentre variano da zona a zona le soluzioni tecniche adottate per la ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
pattugliatore
pattugliatóre s. m. [der. di pattugliare]. – 1. (f. -trice) Chi fa parte di una pattuglia. 2. Genericam., veicolo militare adibito alla sorveglianza e alla perlustrazione di determinate zone. In partic.: p. marittimo (o assol....