OLTREPÒ Pavese (A. T., 17-18-19, 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Con questo nome è indicata quella parte della provincia di Pavia che si stende sulla destra del Po; zona che, sempre riunita al territorio lombardo, [...] , e costituisce un settore di transizione tra la Pianura Padana e l'Appennino, senza però assumere una netta individualità come ma con caratteri del tutto diversi da quelli dell'antistante zona irrigua sulla sinistra del Po, dove riso e foraggi sono ...
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PORTO VIRO (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
VIRO Importante comune del Basso Polesine, terzo per numero d'abitanti nella provincia di Rovigo, posto nella regione deltizia padana, ben limitato dal Po [...] Porto Viro. Secondo il censimento del 1931, gli abitanti erano 20.332, su una superficie di 197,61 kmq.
Posta in una zona di bonifiche moderne, da poco creata dalle alluvioni e solo di recente conquistata dall'uomo, la regione è monotona, del tutto ...
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TANARO (A. T., 17-18-19)
Marina Emiliani
Affluente subalpino del Po, il più importante tra i tributarî di destra, per ampiezza di bacino (8324 kmq.), per lunghezza di corso (244 km.) e per copia d'acque [...] ricevute da sinistra le acque del torrente Borsaglia, entra nella zona collinosa, tra l'altipiano terrazzato di Cuneo a sinistra e alpini, costituiscono ottime vie di comunicazione tra la Pianura Padana e la Liguria. Inoltre la valle della Stura di ...
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Albero della famiglia delle Ulmacee, tribù Celtidee, alto 15-20 m. e del diametro di 1 m., con una bella chioma ovale; corteccia bruna, poco screpolata. Le foglie caduche sono ovato-lanceolate,. lungamente [...] circummediterranei, dell'Asia temperata e delle Indie orientali. In Italia cresce anche nella regione padana e nelle valli più calde ai piedi delle Alpi nella zona delle querce caducifoglie e del castagno, ma, meno resistente, non penetra molto in ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] divenuto centro dell'azione canossiana nel mondo monastico della Bassa padana e in particolare dal momento in cui Beatrice e Matilde Canossa promossero la riforma di G. VII in una zona in cui la tradizione monastica imperiale continuava ad avere un ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] la collina del Pincio al Tevere. In più, acquistò nella zona le residenze e le proprietà dalla famiglia Cardelli.
L'obiettivo V., Göttingen 1964, ad ind.; G. Berti, Stato e popolo nell'Emilia padana dal 1525 al 1545, s.l. (ma Parma) 1967, ad ind.; M ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di Azzo Visconti (1334). I destini della città padana furono legati quindi alle fortune politiche dei Visconti fino bonifica finalizzati alla creazione di nuovi quartieri nella zona sudorientale della città e costituisce un episodio significativo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , poiché l'imperatore significava l'Adriatico, la Valle Padana, Napoli, poi la Toscana, ma anche perché l avviate in più punti sopra le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano ( ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] sedimentazione Plio-quaternaria nella pianura padana ha dedotto l'impossibilità della nella Cina meridionale fino allo Yangtze-Kiang.
c) La foresta di Conifere della zona fredda
Nella zona fredda l'estate è breve (da 1 a 3 mesi con temperatura > ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Reno e Mosella, ma anche Modena nella pianura padana, spostarono il loro baricentro urbano andando a coagularsi attorno 1983, pp. 3-126; M.G. Maioli, Classe, podere Chiavichetta, zona portuale, in Ravenna e il porto di Classe. Venti anni di ricerche ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...