RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] in seno agli ambienti universitari, anche il clima della città padana; fu infatti uno dei membri fondatori del locale Gruppo di , avviata nel 1937 con la creazione della cosiddetta Zona industriale di Ferrara, fu interrotta dallo scoppio della guerra ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] attuali retoromanzi del Canton Grigioni, dei ladini della zona dolomitica e, ma siamo già nel Regno d' ) che erano stati un tempo comuni anche ai dialetti dell'Italia padana e, dall'altro, si caratterizzavano per tratti (come la palatalizzazione di ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] del Taro, della Trebbia e dello Staffora, nella vasta zona degli Appennini appunto ai confini dei territori di Tortona, sia dei vari percorsi fra mar Ligure e alto Tirreno e pianura padana).
Al M., o comunque a suoi uomini e vassalli, viene non ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] a partire dai principali centri dell'Ordine, dall'Italia padana verso il Nord della Francia e poi nelle Fiandre e luogo situato accanto all'inferno, oppure nell'aere, o nella zona torrida (Le Goff, 1981).Rispetto alla diffusione di tali immagini ...
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Parma
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'Emilia, situata in un'importante posizione strategica, che consentiva i collegamenti tra la Lunigiana, via obbligata per Pisa e il meridione, [...] costituito uno dei punti di forza nella politica padana dell'imperatore Federico II fino all'estate del 1247 1248-1249: mon(t)ben/mondben, dimondi, ecc.), spingendosi fino alla zona di Rovigo (cfr. Rohlfs, Grammatica § 245). E si tratta comunque ...
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Alessandria
Adolfo Cecilia
Pier Vincenzo Mengaldo
La città piemontese era stata fondata nel 1168 in una zona dove esistevano già nuclei di abitazioni; narra Salimbene: " Anno Domini MCLXVIII, ut adimpleretur [...] aggiunge: " Le allusioni ad Alessandria, al Monferrato e al Cavanese, situati tutti nell'alta regione padana, sono interamente politiche ".
Bibl. - Salimbene De Adam, Cronica, Bari 1966, 3-4, 470; Bassermann, Orme 388; Revelli, Italia 91, 103.
Lingua ...
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Settore del Mar Mediterraneo, fra la penisola italiana a occidente e la Penisola Balcanica a oriente. Deriva il nome da Adria, ma i romani lo chiamavano anche Mare Superum (Mare Inferum era il Tirreno). [...] 230 m), salvo a S dell'Isola di Lagosta, dove un'ampia zona centrale scende a ca. −1.200 m. La salsedine (esclusi i quasi ovunque unita e piatta; in corrispondenza con la Pianura Padana ha un declivio dolce che si prolunga per diversi chilometri nel ...
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Föhn Vento tipico della regione alpina, proveniente dal N per le regioni dell’Italia settentrionale e dal S per la Svizzera, prodotto dall’alta pressione che spesso domina d’inverno sulle Alpi mentre [...] si avvicina sulla pianura padana (o sulla Svizzera) un’area ciclonica. Le masse d’aria chiamate nella zona ciclonica si liberano del vapore acqueo durante la fase di ascesa nel superamento della catena alpina mentre, nella fase di discesa lungo l’ ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] molti aspetti il Piemonte, la Liguria e tutta la valle padana.
Operosissimi furono i costruttori lombardi non solo nelle loro terre vicina - gravita intorno all'arte bizantina; l'altra zona, estesa dalla Catalogna alla Norvegia, non esente da ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] perché questo, profondamente addentrato nella pianura padana, costituiva una perenne minaccia per un (quota 118) e il M. Cosich (quota 113) a sud. La zona immediatamente a tergo del ciglio di queste alture si presenta per brevi tratti boscosa ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...