VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] evidentemente per la maggior convenienza che i grossi centri padani (Bergamo, Brescia, Cremona) avevano e hanno di di , appena 42 ab. per kmq.; ma i valori oscillano molto da zona a zona (da 8 ab. per kmq., in Val Masino e in Valfurva, a 530 ...
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RURALI, COSTRUZIONI (ted. landwirtschaftliche Bauten; ingl. farm building)
Carlo Santini
Costruzioni rurali sono quelle che sorgono nell'ambito dell'azienda agraria o pastorale, per l'esercizio dell'impresa. [...] drenaggio per il disperdimento del liquame. In zona malarica bisogna impedire l'ingresso delle zanzare gli equini invece è bene collocare le tegole su pianellato.
Nella pianura padana e nelle zone elevate, sulle stalle si trova quasi sempre un primo ...
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SAVOIA (fr. Savoie; A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Regione delle Alpi Occidentali, il cui nome sembra derivi da una radice sap- abete, e da essa Sapaudia e quindi Sabaudia e Savoia a significare il paese [...] posizione sulle vie naturali di comunicazione tra la Pianura Padana e la media valle del Rodano. Per quanto Il territorio, vasto 5498 kmq., comprende a sud-est la zona dei massicci cristallini, culminante nell'imponente massiccio del Monte Bianco, ...
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GLACIALE EPOCA (ted. Eiszeit, Eiszeitalter; ingl. ice age)
AIdo Sestini
In un periodo geologicamente molto recente i ghiacciai ebbero uno sviluppo straordinariamente maggiore dell'attuale (già riconosciuto, [...] m.
Diversa è l'interpretazione dei depositi fluvio-glaciali della regione padana, data da A. Stella (1895), che distinse tre livelli di precipitazioni, al loro regime e alla posizione della zona altimetrica di massima piovosità. Nel complesso però il ...
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PALAFITTE
Piero BAROCELLI
Renato BIASUTTI
. L'uso di costruire abitazioni su pali non ha, si può dire, limiti né di regione né di tempo, dove ad esso abbiano condotto natura e condizioni di luoghi. [...] L. Pigorini" contenenti oggetti di palafitte e di terramare della Valle Padana, ibid., L-LI (1931); R. Munro, Palaeolitic Man and come più arcaica la prima, che è diffusa specialmente nella zona orientale della Melanesia. Omologa ad essa è anche la ...
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MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] difficoltà di un'esatta topografia storica, inesplorata resta la zona costiera malarica tra Manduria e La Vetrana (Arneo).
si ripete per la Campania, per l'Etruria e per la Padana, deve trattarsi d'influsso dei sistemi federali adriaco-egeo-ionici di ...
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INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] il nuovo tipo di sepolcro "a tumulo); ma la zona occupata resta perfettamente distinta dapprima da quella in cui persistono le con la civiltà del bronzo "terramaricola", limitata alla Valle Padana, ed è in essa esclusivo; ma non si diffonde ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] (Vecchio Polesine), ma poi fu estesa a indicare anche la zona più meridionale, inclusa tra Adige e Canalbianco (Nuovo Polesine) IV a. C. (v. adria). La penetrazione gallica nella valle padana, e a sud di essa nell'odierna Emilia, non pare abbia preso ...
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SOTTERRANEE, ACQUE (fr. eaux souterraines; ted. Grundwasser; ingl. underground waters)
Michele Taricco
Le acque che cadono sulle terre emerse si ripartiscono generalmente in proporzioni diverse da regione [...] le falde artesiane non sono rare; le più importanti ed estese si trovano nella grande pianura padana e nelle sue propaggini laterali nella zona marginale dell'Adriatico, di Monfalcone a Pesaro. I terreni del Quaternario che le ricoprono hanno una ...
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PO (A. T., 17-18-19, 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Il massimo dei fiumi italiani, e in pari tempo l'unico che costituisca, insieme con la numerosa serie dei suoi tributarî, un vero e complesso sistema fluviale. [...] e dei fiumi che vi affluiscono) si compiono entro una zona la cui larghezza equivarrebbe press'a poco a venti volte tronchi inferiori del Po, Adria 1873; F. Sacco, L'alta valle padana durante l'epoca delle terrazze, in Atti R. Accad. Scienze Torino, ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...