Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] direttamente al comune cittadino) era infatti la zona d'elezione dell'investimento fondiario veneziano (non Roberto Greci, Le associazioni di mestiere, il commercio e la navigazione padana nel Ferrarese dal XII al XIV secolo, in Storia di Ferrara, ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] è nel complesso irregolare, con tendenza alla ortogonalità solo nella zona monumentale F e sul pianoro periferico di Pian del Sale della Corsica nel 384 a.C.).
Al polo opposto l'Etruria padana conosce nella seconda metà del V sec. un momento di grande ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] anche nelle campagne trevigiane, come ovunque nell'Italia padana, ai danni della proprietà ecclesiastica, con l i casi dei da Mula di S. Vito, tutti dotati di proprietà nella zona del Piave: Andrea da Mula ha casa a Romarzolo e beni a Salgareda e ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] e la sottrazione delle sei parrocchie patriarcali situate nella zona di Conegliano, di quelle di Latisana e Grado, tutte patriarca Pyrker (1821-1827), in La letteratura popolare nella Valle Padana. Atti del convegno, Firenze 1972, pp. 537-546.
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] deve l'organizzazione del P.P.I. in quella zona, il dottor Michele Grandesso, presidente della G.C. guerra e ribellione contadina, II, Le lotte agrarie in Veneto, Friuli e Pianura Padana dopo la grande guerra, Udine 1996; L. Nardo, 'Nova et vetera', ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] s., e da ultimo Mauro Calzolari, Il Po tra geografia e storia, "Civiltà padana", 1, 1989, pp. 13-43 e bibl. ivi.
168. Polybius, II, Verona 1984, pp. 725-744; Giovanna Tosi, Padova e la zona termale euganea, in AA.VV., Il Veneto nell'età romana, II, ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] e non di conquiste, gli ungari avevano colpito sicuramente la zona tra Cittanova, Equilo e Fine, nonché (a sud) Cavarzere ). Cf. anche Aldo A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia padana, Napoli 1984, pp. 125-127.
181. Giovanni Diacono, Cronaca ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] Attica, i cui corredi denotano forti legami transmarini, è un esempio di zona in espansione. Continua qui e in altre necropoli la preferenza per le tombe , quali l'ambiente laziale o la pianura Padana orientale.
La situazione sarda riceve una luce ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] per Bonaparte l'ultimo ostacolo sulla strada del controllo della pianura padana e per gli Austriaci un caposaldo, che doveva essere conservato qualche decennio più tardi, il Quadrilatero, nonché la zona prealpina da Bassano a Trento.
In quei mesi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] private urbane nell'Italia centrosettentrionale, in Paesaggi urbani dell'Italia padana nei secoli VIII-XIV, Bologna 1988, pp. 157-71 di reimpiego più o meno rilavorati, mentre variano da zona a zona le soluzioni tecniche adottate per la posa in opera ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...