AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] risultava già decorata nel 1377, mentre la zona inferiore, comprendente la Crocifissione sulla parete di arte del Trecento, Padova 1944; L. Coletti, I Primitivi, III, I Padani, Novara 1947; F. Filippini, G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] preposto all'amministrazione di un castello dell'arcivescovo nella zona del lago Maggiore. Ancora durante l'episcopato di G non lo considerò un interlocutore significativo nella regione padana e preferì utilizzare vescovi più giovani e impegnati ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] Maria in Cosmedin.Nel Medioevo europeo è in area padana che il p. acquistò una stabile presenza nella decorazione acuti e della decorazione a intreccio, tanto da divenire, per la zona, un vero e proprio prototipo ripreso ai primi del Trecento nel S ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] intorno alla cattedrale di S. Lorenzo furono la zona della città in cui si insediarono i Fieschi, pur F. Bernini, Come si preparò la rovina di Federico II (Parma, la lega medio-padana ed Innocenzo IV dal 1238 al 1247), in Riv. stor. ital., LX (1948 ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] , controllava le vie di transito tra mar Ligure e pianura padana e i relativi sbocchi marittimi, in un momento in cui Calissano, Dego, Sassello, Spigno) e vasti territori posti nella zona subalpina a ridosso delle Langhe. Il feudo, tuttavia, mancava ...
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ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] capo di un casato signorile tra i più potenti dell’area padana e la figlia di Guido Torelli, condottiere mantovano inserito nello scacchiere nella bassa pianura, in particolare nella zona di Roccabianca, manifestandosi nelle consuete forme ...
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PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] fu assai incisiva tra gli anni Sessanta e Settanta nell’Italia padana.
Nel corso dei secoli XIII e XIV, il prestigio dei anche sul piano patrimoniale. Abbandonata, infatti, la zona centrale della città a seguito dell’espansione delle strutture ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] indicazione de Romania (o de Campagna), se riferita alla zona di provenienza di questo chierico, sembra rinviare a quella parte quanto si era verificato in molti centri della regione padana nel corso dell'Alleluia, una campagna di predicazione avviata ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] veniva inviata via mare alle acciaierie di Savona, perché nella zona dell'isola prescelta mancava lo spazio per costruire anche l' da rottame) gli industriali del settore dell'Italia padana (che dopo la guerra avevano compiuto parecchi passi sulla ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] C.-47 d. C.), da influssi centroitalici, adriatici e padani. Alla data di creazione della Postumia risale probabilmente il primo Il principe giulio-claudio trovato negli scavi della zona del Duomo, prescindendo dalle incertezze relative al suo ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...