ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] R. Uff. geol., LII [1927], pp. 1-56), zona famosa per le sue manifestazioni di idrocarburi, viene presentato in modo al Pliocene, sorsero, dove oggi si distende la pianura padana, quei rilievi la cui esistenza ci è rivelata dalla gravimetria ...
Leggi Tutto
VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] , si combatté aspramente sia in Piemonte sia in tutta l’area padana. Nel gennaio del 1636 fu artefice della presa di Stradella al , grazie alla quale aveva acquisito numerosi beni feudali nella zona di Chieri, dove spesso si ritirava in vita.
Fonti ...
Leggi Tutto
MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] etrusco Pompeo Aria di Marzabotto, annesso alla zona archeologica, da lui allestito nella prima organizzazione solide interpretazioni storiche.
Fonti e Bibl.: C. Morigi Govi, L'Etruria padana e la città di Spina, in L'arte. Un universo di relazioni, ...
Leggi Tutto
MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] per la personificazione dei Mesi, presenti nelle lesene della cassa, nella zona sinistra dell’ordine inferiore, solo in piccola parte riconducibili a modelli diffusi in area padana tra romanico e gotico. Nell’assetto originario ipotizzabile, dunque ...
Leggi Tutto
Vedi FAENZA dell'anno: 1960 - 1994
FAENZA (v. vol.III, p. 567)
V. Righini
I rinvenimenti archeologici degli ultimi vent'anni hanno fornito una mole cospicua di nuovi dati.
Per le facies più antiche sono [...] di cui è noto un solo caso nella zona suburbana meridionale all'inizio della Via Faventina per del Convegno Internazionale sui problemi della ceramica romana di Ravenna, della Valle Padana e dell'Alto Adriatico, Bologna 1972, pp. 241-244; ead ...
Leggi Tutto
GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] a raggiungere la Valle Padana. Tali reiterate incursioni spinsero numerosi duchi longobardi, specie di area padana e veneta, a gruppi di Avari e Slavi confinanti a Est, in zona istriana. Addirittura, accogliendo i dati offerti dalla narrazione del ...
Leggi Tutto
Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] Aria; passò poi nel 1928 allo Stato, con l'intera zona archeologica per donazione fatta dai proprietari. Dopo lavori di sistemazione si spiegano con i larghi contatti che la sfera etrusco-padana ha avuto col mondo greco; l'inserimento dell'abitato e ...
Leggi Tutto
CALVATONE (Bedriacum)
G. Sena Chiesa
Notevoli resti di un vicus romano sono stati localizzati presso il comune di C. nella parte sud-orientale della provincia di Cremona, lungo l'antico corso dell'Oglio [...] svolse un'importante funzione di nodo di traffici tra la Venetia, l'Adriatico e l'area padana più interna già dalla fine del II sec. a.C. e fino agli inizî del materiali ferrosi. L'ultima frequentazione della zona, forse da collocare nel periodo goto ...
Leggi Tutto
BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] . 151-158), nel 1935-36 nella Valle Padana e nella zona apulo-lucana (Trentadue determinazioni di gravità relativa eseguite B. esamina, in particolare, le variazioni dell'attrazione di una zona sferica, in un punto del suo asse, dovute a piccole ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] per interrarsi, con gravissime conseguenze per tutta la pianura padana: l'allagamento di vaste zone del Ferrarese, del Mantovano due fiumi, egli calcola di quanto si alzerebbe il Po nella zona del delta, dimostra che mai nel passato il Reno ebbe il ...
Leggi Tutto
capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...