foresta
Alessandra Magistrelli
Associazione vegetale di alberi, arbusti e piante erbacee
Veri serbatoi di biodiversità, ricchi di specie animali e vegetali, le foreste (di cui le più antiche sono dette [...] anche le foreste tropicali e quelle pluviali, situate nella zona torrida compresa tra i due Tropici e attraversata dall' , aceri, frassini. In Italia la troviamo a nord della Pianura Padana e sulle montagne. È un'associazione vegetale ricca di vita e ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] e Reggio, nella quale la lotta tra i maggiori Stati padani si complicava per l'intervento delle fazioni cittadine che proiettavano sostegno di partigiani nelle piccole e grandi città della zona. Nel maggio del 1482 difese Parma contro i condottieri ...
Leggi Tutto
RANGONI, Guglielmo
Giancarlo Andenna
– Figlio di Gherardo Rangoni – non è noto il nome e la famiglia della madre, nonché il luogo di nascita –, vide la luce probabilmente attorno alla metà del XII [...] (si trattava di terre ubicate nel suburbio della città, nella zona di Vacilio) un tempo ottenuti da suo padre. In questa in atto per l’egemonia politica nella regione emiliana e padana. Infatti nel successivo 1209, Guglielmo raggiunse Verona, come ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Natale
Daniela De Angelis
PRAMPOLINI, Natale. – Nacque a Villa Ospizio, una frazione di Reggio Emilia, il 25 dicembre 1876 da Girolamo, possidente terriero, e da Beatrice Davoli, secondo [...] 1916).
La famiglia era una delle più benestanti e in vista della zona: il padre, oltre ai suoi vasti possedimenti e alle sue aziende , era intensivo solo in alcune aree della Val Padana, anche a causa delle particolari caratteristiche del suolo ...
Leggi Tutto
Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] la Curia. Resti di alcuni santuarî (di età preromana?) apparvero nella zona del teatro, mentre avanti ad esso, con la fronte a N, che nel Norico e nella Pannonia e nell'interno della val Padana. Quest'oratorio, presso le mura, fu l'origine del ...
Leggi Tutto
NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] nella 159ª compagnia del 5° reggimento alpini operante nella zona del monte Adamello, rimase al fronte per tutta la durata universitaria: il caso di Pavia, in Fascismo e antifascismo nella Valle padana, a cura di P. Dogliani, Bologna 2007, pp. 427-442 ...
Leggi Tutto
Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] così all'età moderna. Il duomo fu eretto in zona cimiteriale paleocristiana come basilica ad corpus presso la tomba del 1988; AA.VV., Vie romane tra Italia centrale e pianura padana. Ricerche nei territori di Reggio Emilia, Modena e Bologna, Modena ...
Leggi Tutto
TROILO, Ettore
Enzo Fimiani
TROILO, Ettore. – Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898, primo dei cinque figli di Nicola, medico condotto del paese sotto la Majella, e di Teresa Melocchi, [...] Riorganizzate le file; inglobate numerose bande partigiane della zona; trovate altre due guide importanti, entrambe dei ° novembre 1944); poi sull’Appennino tosco-emiliano, nella pianura Padana, in Veneto (fino all’inizio del maggio 1945), con ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] , 6, 12).
Secondo le sommarie indicazioni disponibili, la zona attribuita ai Reti si estendeva oltre Como e Verona fino alle ” una derivazione dei Reti dagli Etruschi, espulsi dalla Pianura Padana nell’area alpina in seguito alla pressione dei Galli. ...
Leggi Tutto
ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] collinari prospicienti i principali corsi d’acqua del territorio. Il radicamento nella zona a est della città – attraversata dal Tanaro e aperta in direzione della pianura Padana – è d’altro canto dimostrato dai diritti confermati a Rozone da Ottone ...
Leggi Tutto
capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...