ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] laterali - quella cioè che fruisce di migliori condizioni climatiche - la zona ove le abitazioni permanenti si spingono più in alto: sopra i 1900 ligure, o affine ai Liguri, mosse dalla pianura padana per affluire, lungo le vie naturali, nel bacino ...
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TELEVISIONE (XXXIII, p. 439)
Luigi RACCA
Dopo il 1935 nessuna radicale innovazione, paragonabile a quella del passaggio dai sistemi di analisi a sistemi meccanici (cellula fotoelettrica, disco di Nipkow) [...] dotate di orizzonti molto vasti e bene accessibili; l'intera Valle Padana può essere in tale modo coperta con tre o quattro stazioni e in modo rapido e non prevedibile, da una zona all'altra del quadro. Interessanti conclusioni al riguardo sono ...
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LAGUNA
Arrigo LORENZI
Alessandro GHIGI
Enrico COEN CAGLI
. Si chiamano lagune gli spazî d'acqua poco profondi lungo le coste, separati dal mare per mezzo di strisce di terra (frecce litoranee, cordoni [...] due bacini lagunari contigui.
L'ampiezza media della marea, nella zona in cui sorge Venezia, varia tra m. 0,40 nelle i sempre più estesi disboscamenti effettuati in tutta la valle padana e nelle alte convalli alpine e appenniniche, cresce a mano ...
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GRANO (dal lat. granum; fr. blé; sp. trigo; ted. Weizen; ingl. wheat)
Francesco Todaro
Questo nome indica collettivamente i frutti del frumento che comprende le specie praticamente piò importanti del [...] nell'altro dei paesi occupati dal frumento nella sterminata su1 zona colturale. Ecco il calendario del grano compilato da Edgar "gentile bianco" di Toscana, i grani teneri coltivati in Val Padana e, più a sud, anche nelle zone di basso poggio, ...
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SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] queste sono così vicine da dare una linea continua è quello dato dalla zona dei fontanili o delle resorgive; tali fontanili affiorano tra l'alta e la bassa pianura padana alla sinistra del Po. Si estendono dal Piemonte al Veneto e hanno importanza ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] sulla cresta delle Alpi Orobie. Essa è costituita da una zona meridionale che fa parte dell'alta pianura lombarda, piuttosto arida cattura l'umidità convogliata dall'Adriatico e dalla Pianura Padana. La piovosità massima si riscontra in Val Seriana e ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] oltre sino al Tanaro, mentre verso N., ove comincia la zona collinosa, sorgono continuamente nuove ville e palazzotti.
Asti è cercava di estendere la sua signoria anche su tutta la valle padana. Asti gli tenne testa per molti anni e infine, stretta ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] favola che fosse tale Sagunto. In compenso implicitamente tutta la zona a sud dell'Ebro era abbandonata ai Cartaginesi dai Romani servirono per vincere le maggiori tribù celtiche della valle Padana, i Boi e gl'Insubri, per oltrepassare vittoriosamente ...
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GEMELLI (lat. gemini; fr. jumeaux; sp. gemelos; ted. Zwllinge; ingl. twins)
Giulio Chiarugi
Fra i fattori dai quali dipende il grado della prolificità nei Mammiferi è da considerare il numero dei prodotti [...] nelle differenti razze e popolazioni.
Dalla statistica del Patellani risulta che la multiparità ha in Italia una zona di massima frequenza nella bassa Valle Padana, che comprende le provincie di Rovigo e di Ferrara (un parto multiplo per 54,0 e 54 ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] ", il quale stabilisce il termine fisico preciso della Pianura "Padana" e dell'Italia settentrionale e l'inizio di quella centrale solfifero (alto Marecchia e Perticara) rientra nella nota zona franosa dell'Almagià.
La superficie della provincia è di ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...