FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] la resistenza proseguì, alimentata dal signore della zona, Luca Spinola, e sarebbe stata definitivamente domata tanto è vero che, quattro giorni dopo, riattraversata tutta la Valle padana, al campo della Trebbia sottoscriveva con lui e con il viceré ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] difficile.
Per tutti i problemi riguardanti i suoi domini nella regione padana, A. cercò di stabilire una buona intesa con i Visconti di mirare a stabilire una linea di divisione tra la zona di influenza sabauda e quella viscontea.
A. assistette ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] appaiono «direzionati» sempre più a conquistare un mercato nell’Italia padana. L’esordio avvenne al Carcano, che, a giudizio del Corriere dai palcoscenici e probabilmente fuori dall’Italia, una zona d’ombra da cui emerge solo la cantata scritta ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] vasti possedimenti in una delle zone più fertili della Bassa padana, gli consentì, dopo gli studi liceali a Mantova, una rinfrescata patina di mazzinianesimo, fu coinvolto come responsabile della zona di Marcaria nella rete di comitati che don E. ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] campagne di acquisti e permute. In quella zona promosse la costruzione o l’espansione di dei tiranni: i vicariati venali di Enrico VII e la signoria cittadina nell’Italia padana, in Enrico VII e il governo delle città italiane (1310-1313), a cura ...
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MARTELLI, Alessandro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Caltanissetta il 25 nov. 1876, da Federico e da Matilde Negri. La famiglia era originaria di Vinci (Firenze), dove il M. trascorse la giovinezza e [...] capitano e fu impegnato nelle battaglie dell’Isonzo e nella zona di Gorizia. Alla fine del 1917 fu richiamato dal fronte la necessità di estendere le ricerche petrolifere alla pianura Padana e, nel gennaio del 1933, scrisse una relazione dettagliata ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] i diritti giurisdizionali su Lione, a favore del re.
Una zona dove l'attività politica di A. poté svilupparsi fuori di ogni per installarsi in Asti. Per questa penetrazione nella Valle padana, sperò di avere grande aiuto dal cognato Arrigo VII di ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] di guerra tutti gli sforzi dovessero concentrarsi esclusivamente nella pianura padana. Il D. sosteneva invece che l'arco alpino non pianura, dove sarebbe prevalso senza difficoltà. In zona di montagna la lotta avrebbe potuto raggiungere un equilibrio ...
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RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] in seno agli ambienti universitari, anche il clima della città padana; fu infatti uno dei membri fondatori del locale Gruppo di , avviata nel 1937 con la creazione della cosiddetta Zona industriale di Ferrara, fu interrotta dallo scoppio della guerra ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] del Taro, della Trebbia e dello Staffora, nella vasta zona degli Appennini appunto ai confini dei territori di Tortona, sia dei vari percorsi fra mar Ligure e alto Tirreno e pianura padana).
Al M., o comunque a suoi uomini e vassalli, viene non ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...