GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] compiti di istruttore a Foggia e fu quindi inviato nella zona del fronte in Veneto e in Friuli.
Al termine della ibid. 1956; G. Miglioli - R. Greco, Dibattito sul contadino della Val Padana, a cura di A. Zanibelli, Firenze 1957; Scritti scelti, I-II, ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] suoi piccoli castelli situati in punti strategici della zona, il centro di resistenza più efficace per la F. Bernini, Come si preparò la rovina di Federico II (Parma, la lega medio-padana e Innocenzo IV dal 1238 al 1247), in Riv. stor. ital., LX (1948 ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] che a quella data aveva già lasciato in zona importanti testimonianze della sua arte. Comunque sia, , Udine 1979, p. 143; A. Tempestini, Gruppi di figure nella pittura padana del '500, in Cultura figurativa ferrarese tra XV e XVI secolo. In memoria ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] R. Uff. geol., LII [1927], pp. 1-56), zona famosa per le sue manifestazioni di idrocarburi, viene presentato in modo al Pliocene, sorsero, dove oggi si distende la pianura padana, quei rilievi la cui esistenza ci è rivelata dalla gravimetria ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] etrusco Pompeo Aria di Marzabotto, annesso alla zona archeologica, da lui allestito nella prima organizzazione solide interpretazioni storiche.
Fonti e Bibl.: C. Morigi Govi, L'Etruria padana e la città di Spina, in L'arte. Un universo di relazioni, ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] a raggiungere la Valle Padana. Tali reiterate incursioni spinsero numerosi duchi longobardi, specie di area padana e veneta, a gruppi di Avari e Slavi confinanti a Est, in zona istriana. Addirittura, accogliendo i dati offerti dalla narrazione del ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] . 151-158), nel 1935-36 nella Valle Padana e nella zona apulo-lucana (Trentadue determinazioni di gravità relativa eseguite B. esamina, in particolare, le variazioni dell'attrazione di una zona sferica, in un punto del suo asse, dovute a piccole ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] per interrarsi, con gravissime conseguenze per tutta la pianura padana: l'allagamento di vaste zone del Ferrarese, del Mantovano due fiumi, egli calcola di quanto si alzerebbe il Po nella zona del delta, dimostra che mai nel passato il Reno ebbe il ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] e Reggio, nella quale la lotta tra i maggiori Stati padani si complicava per l'intervento delle fazioni cittadine che proiettavano sostegno di partigiani nelle piccole e grandi città della zona. Nel maggio del 1482 difese Parma contro i condottieri ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] scavare canali e fossati e, soprattutto, di fortificare la zona attorno alla cattedrale per la distanza di un miglio, L 145, 175; A.A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...