Scrittore venezuelano (Caracas 1781 - Santiago del Cile 1865). Visse a lungo a Londra dove fu in rapporto con Bolívar. Nel 1823 vi fondò la Biblioteca Americana e nel 1825 il Repertorio Americano. Tornato [...] Código civil chileno promulgato nel 1855) e di poeta (scrisse versi per lo più legati ancora al gusto neoclassico: Alocución á la poesía, Silva á la agricultura en la zonatórrida) influì sensibilmente sulla vita culturale di tutta l'America latina. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] tutto della cosmografia, come era dimostrato dal fatto che i Portoghesi avevano scoperto un altro emisfero e avevano trovato la zonatorrida piena di popolazioni. Il 2 genn. 1492 cadde finalmente la città di Granada e il C. assistette alla resa del ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] arabi e sulla base delle recenti scoperte geografiche, la possibilità, negata da Aristotele e da altri geografi antichi, che anche la zonatorrida equatoriale possa essere abitata.
All'inizio del 1509 il G. era di nuovo a Bologna, da dove, nel marzo ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
torrido
tòrrido agg. [dal lat. torrĭdus, der. di torrēre «disseccare, asciugare»]. – Secco, bruciato per il gran caldo; più spesso, con valore attivo, che dà impressione di caldo secco, intenso, ardente: una giornata t.; un clima t.; temperature...