Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] le componenti libidiche e la sociologia delle immagini corporee. La componente libidica accentua, per es., l'importanza delle zoneerogene, traduce in sintomi corporei processi psichici, si modifica in base alla presenza del dolore o del piacere ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] , ma anche di attività che sono affini alle attività pervertite dell’adulto o perché adoperano zone somatiche (zoneerogene) diverse dalle zone genitali, o in quanto cercano un piacere (per es. suzione del pollice) indipendentemente dall’esercizio ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] certe fasi dello sviluppo infantile e che permangono nelle condotte adulte come mete preliminari o provvisorie. Tali sedi sono le zoneerogene della bocca e degli sfinteri, anale e uretrale, questi ultimi contigui ai genitali, ai quali poi cedono il ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] erotiche o sessuali, che fino a oggi rimangono le più conosciute. Tali pulsioni hanno origine in alcune zone particolari del corpo chiamate zoneerogene: la bocca, l'ano e i genitali. La prima forma di sessualità, che prevale durante il primo ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] idea freudiana del bambino sessualmente polimorfo, la libido trae origine da un campo policentrico, polivalente e polimorfo di zoneerogene. Il modello junghiano di personalità (v. cap. 12) è essenzialmente multiplo, e Jung collega la pluralità della ...
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Bisogno
Lucio Pinkus
In un'accezione molto generale, con bisogno si designa il senso di una mancanza, accompagnata dallo sforzo di porvi rimedio. Questa definizione rinvia, da un lato, alle origini [...] tale assenza, si costituisce la pulsione, che "diventa il mezzo per supplire a questa mancanza radicale attraverso le 'zoneerogene' che sono tante aperture verso l'esterno dove il bisogno, attraverso il desiderio prima, e attraverso la domanda poi ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] il carattere principale del periodo di latenza, d'altro lato sarebbero in sé perversi, cioè deriverebbero da zoneerogene e sarebbero sorretti da pulsioni che, vista la direzione dello sviluppo individuale, potrebbero soltanto provocare sensazioni di ...
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erogeno
erògeno (meno com. erotògeno) agg. [comp. del gr. ἔρως «amore» (o rispettivam. eroto-) e -geno]. – Che genera sensazioni erotiche: zone e., le zone del corpo umano la cui stimolazione concorre a determinare l’eccitamento sessuale (corrispondono...
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...