ZAGROS (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Nome classico, sotto il quale s'indica, senza precisarne i limiti, tutto quel vasto e intricato plesso di rilievi che tra Kurdistān e Fārs separa l'altipiano iranico [...] Persico, che vince la concorrenza delle acque volte alle zone endoreiche dell'altipiano, ha infatti largamente smembrato questo pur da zona a zona, a seconda delle varie condizioni climatiche: tuttavia, carattere comune è la frequenza di gole profonde ...
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Il territorio costituito da queste due provincie dell'India britannica si stende tra il 24° ed il 31° 18′ N. ed il 77° e l'84° 39′ E. Confina al N. col Tibet e al NE. col Nepal; all'E. ed al SE. con la [...] : macchie di manghi e villaggi di capanne, molto frequenti, interrompono l'uniformità della pianura. Le caratteristiche climatiche delle varie zone sono assai diverse (pur restando, nel complesso, quelle del clima dei monsoni). Per le stesse ragioni ...
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Con questo nome ("terra bassa", in contrapposto a felföld "terra alta", costituita dalle colline circostanti) è chiamata la fertile pianura circondata dai Carpazî, dalle Alpi, dalle Alpi Dinariche e Transilvaniche, [...] , delle dune che si formarono per le successive alternanze climatiche. Lambito dal Danubio e attraversato dal Tibisco (ungh. Tisza mare si trova eguale, è ormai limitato solo a scarse zone, fra le quali tipica è la regione chiamata Hortobágy compresa ...
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È quella stretta zona dell'Egitto, che è delimitata a oriente dal Mar Rosso, a occidente dalla pianura alluvionale del Nilo, a settentrione dal margine orientale del grande ventaglio del delta, tra Cairo [...] dell'azione erosiva e sedimentatrice di corsi ben più attivi di quel che comportino le condizioni climatiche attuali; l'assenza di grandi oasi, sostituite da limitate zone di fertilità al fondo delle valli; la copia stessa di giacimenti d'oro, rame ...
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MURRAY (A. T., 166-167-168)
Il più importante fiume dell'Australia, che scorre nella sezione sud-orientale del continente, con una lunghezza di oltre 2400 km. Nasce dal versante settentrionale delle Alpi [...] nei quattro stati di Queensland (270.000 kmq., comprese le zone areiche), della Nuova Galles del Sud (606.000 kmq.), cadono principalmente d'inverno. Per condizioni morfologiche e climatiche le zone migliori dal punto di vista demografico e agricolo ...
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Città dell'Unione Indiana, capitale dello stato del Panjab. Sorge in vista dello Himālaya su di un declivio di 4000 ettari. Progettata per ospitare 150 mila abitanti da Le Corbusier assistito dagli architetti [...] una clinica odontoiatrica e una ostetrica, ecc. In aggiunta alle zone verdi dei varî settori, una fascia periferica ampia 5 miglia, peraltro che il risultato ottenuto risponda alle condizioni climatiche del luogo e anche alle stesse abitudini di ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] aumentano le precipitazioni, essi rappresentano isole in condizioni climatiche peculiari. A sua volta il clima costituisce un con la posizione delle m. stesse rispetto a zone particolarmente vivaci culturalmente ed economicamente (ciò spiega perché ...
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allevaménto degli animali Attività (e relative strutture) per la gestione, il mantenimento e la riproduzione di animali domestici (mammiferi, uccelli e pesci) al fine di sfruttamento economico (produzione [...] in ambiente chiuso e al riparo dall'influenza dei fattori climatici. I notevoli progressi della meccanizzazione e dell'ingegneria agraria e del clima e del terreno. In molte zone agricole mediterranee, la prolungata siccità estiva limitava ...
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(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] e reti).
Nel 5° millennio a.C. si passò a una fase climatica umida, che vide lo sfruttamento dei molluschi marini e terrestri: è la nuove tecniche. Pur essendo intensi i rapporti commerciali con le zone più a sud, dove già fioriva la civiltà del Ferro ...
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Secondo periodo geologico dell’era mesozoica, prende nome dalla catena del Giura dove le formazioni di questo periodo hanno prevalente sviluppo. Detto anche Giurese o Giura, è compreso tra 215 e 145 milioni [...] Oriente, Russia meridionale e Stati Uniti occidentali. Condizioni climatiche più umide si ebbero invece nell’Europa occidentale da un vulcanismo basaltico, si localizzò nelle zone in cui la frammentazione del supercontinente avrebbe dato ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...