Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] ogni caso costosi mezzi e attrezzature specifiche (serre e celle climatiche, in complessi fino ai veri e propri fitotroni; locali v'è intensa sintesi di RNA specialmente nelle cellule delle zone del meristema destinate a produrre le spighette, ma non ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] che occupa gran parte dell'edificio, probabilmente per ragioni climatiche. Per il resto ricompare la disposizione a T e più comunemente per il rivestimento delle trombe d'angolo e delle zone adiacenti la cupola. Non mancò tuttavia l'uso dei mattoni ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Medioevo, sostanzialmente vitale, ma anche in seguito, nelle zone dove l'afflusso di popoli dell'Europa settentrionale e delle di qualcuna di esse anche nel caso di avversità climatiche.
7. Le riforme monastiche
Il monachesimo fu attraversato, ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] al mammut e si realizzò un processo di adattamento a condizioni climatiche più rigide. Dalla fase a punte à cran del Pavloviano steppe; vi erano tuttavia numerose aree a parco e zone di rifugio. In questo ampio territorio, abbastanza differenziato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] e risultanti da processi degenerativi indotti da variazioni geografiche e climatiche. La sintesi di Buffon è portata a compimento nelle Époques sulla differenziazione delle patologie organiche in base alle zone tessutali coinvolte. In seguito, con i ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] come quella Huari (VII-XI sec. d.C.) e in molte zone della costa essi venivano fabbricati con argilla. Esistevano pure costruzioni, di dopo essere stata distrutta da uno dei ricorrenti episodi climatici conosciuti con il nome di El Niño. È stata ...
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Tiro con l'arco
Giancarlo Casorati
La storia
Il tiro con l'arco nacque come disciplina sportiva all'inizio dell'Ottocento negli Stati Uniti, dove alcuni appassionati, attingendo alla grande tradizione [...] concentrici, a uguale distanza l'uno dall'altro, che formano altrettante zone di diversi colori: al centro giallo, poi rosso, azzurro, nero la preparazione località con le stesse condizioni climatiche. Il vento, imprevedibile perché irregolare ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] le balene comparvero nelle aree costiere. La possibilità di distinguere diverse zone dipende non solo dalla variabilità delle condizioni climatiche, ma anche dalla morfologia (zone di alta montagna e regioni costiere), oltre che dalla presenza di ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] m) a pianta rettangolare e absidate (Vučedol). Nelle zone montuose risultano diffusamente abitate anche le grotte.
Le pratiche dall’azione erosiva del ghiacciaio della Niedertal; le condizioni climatiche all’epoca della morte (inizio o fine estate) ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] ai loro cicli vitali, legati ad esigenze fisiologiche, climatiche, di sicurezza, alimentari e di propagazione, il de pissibus litreganis" per tutte le aque de Sango (63).
Nelle zone di pesca del vescovado di Equilo si fanno delle distinzioni tra i ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...