fenicotteri
Giuseppe M. Carpaneto
I grandi filtratori di acque basse
La particolare conformazione del becco permette di riconoscere i fenicotteri a prima vista: il becco di questi trampolieri dalle [...] microscopiche) che costituiscono l'alimentazione di questi uccelli.
La collocazione sistematica dei Fenicotteriformi è discussa: alcuni zoologi li ritengono affini alle cicogne; altri pensano che siano imparentati con le anatre. Studi recenti sul ...
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iene
Giuseppe M. Carpaneto
Carnivori opportunisti
Generalmente considerate divoratrici di carogne, le iene sono animali assai opportunisti, capaci di uccidere direttamente le proprie vittime ma anche [...] cristatus) è una specie di piccola taglia, localizzata nelle savane aride dell'Africa tropicale.
Secondo la maggior parte degli zoologi, le iene sono un gruppo primitivo imparentato con i Viverridi e gli Erpestidi (genette e manguste); come questi ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] campi di ricerca mostrata dalla biologia, che si è focalizzata sui Batteri e sui Virus, e dalla botanica e dalla zoologia, che si sono decisamente orientate sulle piante e sugli animali più evoluti.
Se si analizza la struttura delle singole cellule ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] poi molti altri lavori che lo rivelarono entomologo di primo piano con interesse all'applicazione pratica in agronomia, oltre che zoologo e anatomo-comparato. Quando nel 1871 si diffuse in Val d'Orcia una grave infestazione acridica, il D. ne dette ...
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Caratteri esterni. - Gli Echinodermi sono animali di elevata organizzazione, che vivono esclusivamente nel mare e si distinguono in diverse classi, alcune delle quali comprendono specie viventi, altre [...] vescicola sinistra compie l'ulteriore sua evoluzione, mentre quella di destra si atrofizza; ma essa attesterebbe, secondo alcuni zoologi, che la simmetria bilaterale può conservarsi fino a stadî piuttosto avanzati dello sviluppo.
Nell'un caso o nell ...
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Parola ibrida come quella di Coeloplana e applicata dal Korotneff (1886) a un piccolo animale pelagico lungo 6 mm., da lui trovato nel mare della Malesia, e poi anche dal Willey (1896) in quattro esemplari [...] con turbellarie, distomi e cestodi si dovesse considerare come derivato dagli Ctenofori per continuata degenerazione. Altri zoologi consideravano le Ctenoplane come Planarie assurgenti dalla vita reptante a quella libera natante e avviate a evolversi ...
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cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] possono accoppiarsi tra loro producendo ibridi più o meno fecondi; le loro affinità, inoltre, sono così strette che gli zoologi ammettono l'origine comune delle tre specie da una specie ancestrale unica e le assegnano allo stesso genere (Canis). Per ...
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gufi, civette e barbagianni
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli del malaugurio?
Nelle tradizioni e nell'immaginario dei popoli di tutto il mondo, i rapaci notturni sono sempre stati un simbolo negativo, capace [...] facilmente sotto il nido dei rapaci oppure sotto certi alberi o rocce che essi utilizzano di preferenza come posatoi.
Molti zoologi raccolgono le borre, dopo aver identificato il rapace che le ha emesse, e le sezionano in laboratorio per capire che ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] scient. del Prof. M. B.,in Atti della Società ital. di scienze nat.,LXVI (1927), pp. 287-312; A.Senna, M. B. in Monitore zoologico ital.,XXXVIII(1927), p. 64; B. Parisi, M. B.,in Mem. della Soc. entom. ital.,VI(1927), pp. 165-182; G. B. Trener, La ...
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Phylum di invertebrati marini con discussa affinità sistematica, avvicinati agli Anellidi Policheti; comprendono 5 ordini con circa 100 specie. Sono tubicoli (v. fig.) e sedentari, bentonici e tipicamente [...] a sorgenti termali subacquee dell’Oceano Pacifico, di P. di grandi dimensioni e diversa organizzazione, ha indotto gli zoologi a suddividere il phylum nei subphyla Perviati e Obturati. Le notevoli differenze morfologiche tra i subphyla Perviati e ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...