biologia In embriologia, l’insieme dei materiali di riserva contenuti nel citoplasma della cellula dell’uovo che vengono utilizzati per la costruzione dell’embrione e metabolizzati da questo anche in periodi [...] una raffigurazione di Yahweh; come tale fu riconosciuto, dopo la divisione del regno ebraico, nei santuari del Nord a Betel e Dan. zoologia Il nato della vacca finché non ha superato l’anno e finché ha la dentizione di latte. Il bovino di 1-2 anni ...
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geografia Mari m. Genericamente, i grandi bacini marini quasi interamente contornati da terre. I più tipici sono dipendenti dall’Atlantico: oltre al Mediterraneo propriamente detto, il Baltico, il Caribico [...] subtropicale, piuttosto che temperato.
La vegetazione naturale corrispondente, formata da piante sempreverdi, è la macchia.
zoologia Sottoregione m. In zoogeografia, suddivisione della regione paleartica, che comprende l’Europa meridionale, l’Africa ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] effetti.
Dopo il 1802, tuttavia, lo stesso Lamarck tende a formulare la legge della complessità crescente in termini soprattutto zoologici, come se si trattasse soltanto di un dato di fatto tassonomico, mettendo in secondo piano le sue origini nella ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] che studia la morfologia e la fisiologia cellulare) e altre branche delle scienze biologiche, quali la botanica, la zoologia, la biochimica, la fisiologia e la genetica.
Il continuo affinamento delle tecniche di studio, l'impiego di approcci ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] di studi Driesch seguì le ricerche di Roux, verificando la 'potenza' o adattabilità delle cellule. Mentre lavorava alla Stazione Zoologica di Napoli, utilizzando le uova di riccio di mare al posto di quelle di rana, Driesch provò esplicitamente a ...
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Botanica
L’insieme dei tessuti costituenti il sistema fondamentale, cioè tutte le strutture eccettuate quelle di rivestimento, sostegno e di conduzione. Si distinguono vari tipi di p.: p. verde o assimilatore, [...] di sostegno degli organi stessi: le lesioni a carico di questo tessuto sono dette invece interstiziali o stromali.
Zoologia
Tessuto di origine mesenchimale interposto fra gli organi interni e la parete del corpo degli acelomati (Platelminti e ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] metodi di analisi filogenetica e sistematica.
Il concetto di specie nella famiglia
Hominidae La famiglia dell'uomo, designata in zoologia con il nome Hominidae, comprende tutte le specie bipedi di Primati, viventi o estinte, che si sono differenziate ...
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Biologia
In auxologia, la cosiddetta legge delle a. definisce una legge di crescenza, secondo cui i grandi segmenti dell’organismo, come il tronco da una parte e gli arti dall’altra, non crescono simultaneamente [...] osserva nelle piante con riproduzione gamica, per cui si può dire che la gamia è collegata con la sporogonia.
Zoologia
L’ a. di generazioni è una successione di riproduzione sessuata e asessuata (➔ metagenesi). L’a. fra generazioni partenogenetiche ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] conventi in molti paesi e malati in tutte le regioni del mondo. D'altronde essi non erano soltanto botanici, ma anche zoologi e geografi, e si interessavano a tutti gli aspetti dei luoghi che visitavano. La loro formazione scientifica di base era già ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] facile, per successive esclusioni, la determinazione di dato gruppo tassonomico. Un tipo di c. analitica, utilizzata in botanica e zoologia, è la c. dicotomica escogitata da J.-B. de Lamarck.
Informatica
Parola c. (o semplicemente c.) I campi di ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...