Biologo francese (Parigi 1883 - ivi 1971), professore di embriogenia comparata al Collège de France. Autore di numerose pubblicazioni su importanti problemi di citologia, embriologia, istologia comparata [...] e sperimentale, zoologia. Notevoli soprattutto le sue ricerche sui Ciliati e quelle sulla struttura e i caratteri fisico-chimici delle proteine fibrose. Scrisse anche: La cinétique du développement (1925). Socio straniero dei Lincei (1952). ...
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PASQUINI, Pasquale
Biologo, nato a Pisa il 19 novembre 1901, laureato in scienze naturali all'univ. di Roma (1921) dove fu allievo di F. Raffaele; prof. di embriologia nell'università di Perugia (1932), [...] a Padova (1934), di anatomia comparata, poi di zoologia, a Bologna (dal 1937); di zoologia a Roma (dal 1956). È socio della Società italiana delle scienze detta dei XL. È stato redattore dell'Enciclopedia Italiana e del Dizionario Enciclopedico ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] -147; S. Ranzi, P. P., in Celebrazioni lincee, CCXII (1978), pp. 1-13; L. Raunich, Ricordo di P. P., in Bollettino zoologico, XLV (1978), pp. 99-110; A. Volpone, Gli inizi della genetica in Italia, Bari 2008, pp. 290-294; A. Volpone - G. Corbellini ...
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HENKE, Karl
Pasquale Pasquini
Biologo, nato a Brema il 3 ottobre 1895; dal 1924 al 1932 assistente presso l'Istituto zoologico dell'università di Gottinga, dove nel 1929 divenne libero docente in zoologia. [...] il Kaiser Wilhelm-Institut di Berlino-Dahlem; dal 1937 fu chiamato a succedere al maestro A. Kühn nella cattedra di zoologia a Gottinga, ove ancora insegna.
Le sue ricerche, svolte principalmente nei campi della genetica e fisiologia dello sviluppo ...
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Biologo (Vienna 1898 - White Plains, New York, 1989). Curatore (1922-29) dell'Istituto di ricerche biologiche dell'Accademia delle scienze austriaca, trasferitosi negli USA (1931; naturalizzato 1939), [...] fu prof. di zoologia all'univ. di Chicago, donde passò al Rockefeller Institute di New York (1954-64). È autore di molte apprezzate ricerche embriologiche (rigenerazione, morfogenesi del sistema nervoso, trapianti di arti, ecc.) con particolare ...
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LEWONTIN, Richard Charles
Marco Vari
Genetista statunitense, nato a New York il 29 marzo 1929. Dapprima professore di Biologia all'università di Chicago (1964-73), è attualmente professore di Zoologia [...] comparata ad Harvard. Nell'ambito dei suoi studi di genetica di popolazione e in particolare sulla ''introgressione'', cioè lo scambio genetico per ibridazione fra specie, ha suggerito l'ipotesi che una ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] 1, pp. 3-15, e Affinità e posizione sistematica di Capillus intestinalis mihi parassita di Pachyjulius communis Savi, in Monitore zoologico, XXX [1919], pp. 167-171).
Continuò poi a esplorare il vasto e peculiare mondo dei Protozoi del quale, insieme ...
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Biologo, nato a Milano il 6 aprile 1913, morto ivi il 22 aprile 1983. È stato professore di Genetica all'università di Pavia (1941-44) e professore di Zoologia all'università di Milano (1945-47). Ha diretto [...] la sezione di Biofisica del Centro di studio per la Patologia di Pallanza (1947) e ha insegnato Biologia in California nelle università di Berkeley e La Jolla (1951-59). È inoltre stato direttore scientifico ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , in cinque tomi, con il concorso del ginevrino Augustin-Pyramus de Candolle (1778-1841). Nel 1793 fu nominato professore di zoologia degli insetti e dei vermi al Muséum d'Histoire Naturelle, appena istituito a Parigi. All'epoca se ne conoscevano 135 ...
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sinantropico In biologia, si dice delle specie animali e vegetali che si rinvengono in ambiti alterati da una persistente attività umana (agglomerati urbani, massicciate stradali ecc.); tra le specie vegetali [...] spesso abbondano quelle non indigene, introdotte dall’uomo.
In zoologia, si dice anche degli animali che vivono in compagnia dell’uomo (come il cane, il gatto ecc.). ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...