Naturalista (Chioggia 1769 - Padova 1795); benché morto giovanissimo, lasciò numerose memorie su argomenti di chimica, mineralogia, botanica, agraria, e un'opera sulla Zoologia adriatica (1792), nella [...] quale precorse gli studî di biologia marina e anche le ricerche biometriche ...
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Botanica
Membrana derivante dall’epidermide fogliare, talora caduca, che in molte felci ricopre e protegge gli sporangi nei primi stadi di sviluppo.
Zoologia
Rivestimento del corpo di alcuni animali: [...] per es., la membrana di desquamazione che ricopre la parte media del corpo di vari Attiniacei, il fodero delle larve dei Tricotteri. Negli Insetti, è detto i. un annesso embrionale di origine ectodermica ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] e degli amatori che facevano capo all'anatomista Owen.
In Gran Bretagna nel giro di pochi anni furono aperti numerosi giardini zoologici: tra gli altri a Dublino (1831), a Bristol e a Manchester (1836) e a Edimburgo (1839, chiuso nel 1890 e riaperto ...
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Zoologo e paleontologo (White Plains, New York, 1894 - Cambridge, Massachusetts, 1973). Fu prof. di paleontologia dei Vertebrati all'univ. di Chicago (1931-34), di zoologia alla Harvard University (1934-65) [...] e direttore del Museo di zoologia comparata di questa università (1946-61). Membro della National academy of sciences degli USA, socio della Royal Society di Londra. Si dedicò allo studio della storia evolutiva degli animali quale si ricava dai ...
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Medico (Danzica 1793 - Königsberg 1860), prof. di fisiologia e di patologia generale nell'univ. di Dorpat (1829-35), poi (dal 1835) di zoologia e di anatomia a Königsberg. Ricercatore attivissimo nel campo [...] dell'anatomia comparata e dell'embriologia, scrisse un trattato di ontogenia: Abhandlungen zur Bildungs- und Entwicklungsgeschichte der Menschen und der Tiere (2 voll., 1832-33). Prendono da lui il nome ...
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Naturalista (Milano 1824 - ivi 1882), direttore del Museo di storia naturale di Milano. Socio nazionale dei Lincei (1875). Si occupò di geologia, etnologia, zoologia ed entomologia applicata. ...
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botanica Pelosità breve e molle che ricopre alcuni organi vegetali, per es., le foglie della dulcamara e le perule delle gemme del frassino. zoologia Leggera peluria che riveste il corpo di alcuni insetti [...] o taluni organi di Mammiferi ...
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stiletto storia Arma bianca da punta simile al pugnale, specialmente in uso nel 16° e 17° secolo. Era arma proibita perché considerata insidiosa. zoologia Appendice propria dell’apparato boccale pungitore-succhiatore [...] di diversi Artropodi ...
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Ornitologo (Cà Oddo, Padova, 1867 - Bologna 1942), radunò una pregevole collezione di uccelli, (oltre 30.000 esemplari), poi donata (1937) al Museo di zoologia di Roma. Autore di numerose pubblicazioni [...] sulla sistematica degli uccelli e di un trattato: Ornitologia italiana (1929). Fu deputato (1913-21) ...
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tentorio anatomia T. cerebellare Estesa plica della dura madre cerebrale che separa gli emisferi cerebrali dal cervelletto, a livello della fossa cranica posteriore. zoologia In entomologia, struttura [...] costituita tipicamente da 2 paia di invaginazioni chitinose che si estendono nella cavità del cranio, dove si saldano l’una con l’altra. Serve a consolidare la capsula cranica e ha forma varia nei diversi ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...