tipo Insieme di oggetti, elementi, individui conformi a un determinato schema o modello, aventi caratteri simili che li accomunano tra loro e insieme li distinguono da altri.
Biologia
Specie tipica è [...] , venissero trasmessi modelli di comportamento, applicati ripetutamente, come si può verificare nei resti pervenuti.
Zoologia
Nelle classificazioni zoologiche si dice t. (o Phylum o Cladus) un aggruppamento, situato immediatamente sotto il regno ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] aver risolto gli interrogativi di fondo della biologia e fecero ritenere ad alcuni che le scienze botaniche e zoologiche fossero ormai esaurite. Benché la diversità biologica, di cui queste scienze largamente si occupano, utilizzi le stesse strutture ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] una stima di similitudine. Non è da escludere comunque che, come in altri casi noti di separazione evolutiva tra gruppi zoologici, il processo sia stato non necessariamente dicotomico (una specie divisa in due specie) ma multiplo, e che i tre generi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] state in larga parte riscoperte o riguadagnate dall’Umanesimo, e il desiderio di far avanzare le conoscenze botaniche, zoologiche e mineralogiche mediante l’avvio di un nuovo protocollo di osservazioni sul campo. Le diverse spinte trovarono un punto ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] , in questo caso, era caduto in errore. Wallace divenne un punto di riferimento per gli studi sulla distribuzione zoologica e il testo Geographical distribution of animals, pubblicato nel 1876, fu preso a modello dai naturalisti evoluzionisti per lo ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] più comunemente usato quando si discute l'origine e l'evoluzione dell'uomo è quello impiegato per indicare i membri della famiglia zoologica dell'uomo, che, come suggerito da J. E. Gray (v., 1825 e 1827), è stata denominata Hominidae. Le specie e gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di conferenze popolari sul tema della scimmietà era stato, l’11 gennaio del 1864, Filippo De Filippi, dal 1847 professore di zoologia e direttore del Museo dell’Università di Torino, con la sua celebre lettura L’uomo e le scimmie, che sarebbe stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] di cattedra fossero coniugati.
Con la fine del fascismo, nel 1943, Montalenti venne chiamato alla cattedra di biologia e zoologia generale della facoltà di Medicina dell’Università di Ferrara. Nel 1944 la facoltà di Scienze dell’Università di Napoli ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] ’unione avviene semplicemente per manifesta volontà delle parti o per separazione di fatto.
Biologia
Ogni gruppo delle classificazioni zoologiche e botaniche di rango superiore al genere e inferiore all’ordine. Una f. comprende di solito più generi ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] suo corpo ciò che gli animali debbono invece portare sempre entro loro stessi. Il concetto di tecnica e tecnicità come elementi zoologici porta con sé il fatto che l'adattamento all'ambiente avviene se l'organismo risulta funzionale, cioè se riesce ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...