Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] , insomma, nella più fervida attività delle università e delle scuole di più alto livello. Come i musei zoologici più efficienti garantiscono l'essenziale continuità di ricerche sistematiche e tassonomiche sugli animali, così gli orti botanici devono ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , in cinque tomi, con il concorso del ginevrino Augustin-Pyramus de Candolle (1778-1841). Nel 1793 fu nominato professore di zoologia degli insetti e dei vermi al Muséum d'Histoire Naturelle, appena istituito a Parigi. All'epoca se ne conoscevano 135 ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] , in Annali del Museo civico di storia naturale, LVI (1933), pp. 122-129; R. Gestro, E. M. e le sue raccolte zoologiche, ibid., pp. 143-154; S. Puccini, E. M.: esplorare, osservare, raccogliere nell'esperienza di un etnografo dell’Ottocento, in La ...
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CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] . dei Musei di zool. e an. comp. d. R. Univ. di Genova, V (1896), 51, pp. 1-12; Imetodi somatometrici in zoologia, in Riv. di biol. gen.,(Torino), III (1901), pp. 283-303; Nuove ricerche sulle appendici piloriche dei teleostei e sulla loro formazione ...
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Ogni bene materiale, naturale o fabbricato dalla tecnica, destinato a soddisfare i bisogni umani e che è oggetto di commercio destinato allo scambio. M. di domanda M. per cui prevale la richiesta e quindi [...] e ai commercianti la possibilità di riconoscere, attraverso la definizione di opportuni parametri (fisici, chimici, botanici, zoologici, mineralogici ecc.), il tipo e la qualità delle m. trattate, nonché di evidenziare gli eventuali interventi ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] alla preparazione dei suoi trattati sui pesci e sugli altri animali marini, che sono fra le prime opere moderne di zoologia. Sotto l'influenza di questo studioso francese e di Paolo Giovio, l'A. cominciò a raccogliere e conservare pesci, costituendo ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] didattica svolte a Milano attirarono sul D. l'attenzione e la stima di J. Moleschott e di G. Genè, professore di zoologia e successore di F. A. Bonelli a Torino. In questa città, nel frattempo, si era deciso di istituire una cattedra dì anatomia ...
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ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] quello di Th. Huxley a Londra (1876-1877) e quello di L. Ranvier a Parigi (1877-1878).
Fu assistente alla Stazione zoologica di Napoli dal 1878 al 1884. Nello stesso anno 1884, riuscito primo al concorso di ordinario all'università di Modena, ebbe la ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione [...] era molto in onore presso i naturalisti del sec. XVIII e del principio del XIX; esempio classico di tale indirizzo di studî zoologici rimarranno sempre i Mémoires pour servir à l'histoire des insectes di R.A. Réaumur. Nella seconda metà del sec. XIX ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] l'acuirsi dell'interesse per le cose naturali, e le esplorazioni delle terre antiche e nuove (v. botanica; classificazione; zoologia). La sistemazione culmina, nel secolo XVIII, con l'opera di Linneo. Questa è, sotto certi aspetti, inferiore a quella ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...