CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] tra coloro che si erano distinti nelle lettere e nelle scienze e lo ringraziò per il dono di esemplari zoologici e mineralogici, raccolti nel corso delle sue esplorazioni africane.
Dopo aver successivamente occupato alte cariche nell'Ordine, fino a ...
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METAXÀ, Luigi.
– N
Ernesto Capanna
acque a Roma nel 1778 da Demetrio, dei conti di Cefalonia – professore di diritto nell’Accademia ecclesiastica, avvocato ed eminente personalità nell’ambiente giuridico [...] indicati per lo studio agli studenti, in una lettera del 3 febbr. 1837 al cardinale L. Altieri rispose che per la zoologia il riferimento era la decimaterza edizione del Systema naturae, «aggiungendovi dal 1776 in poi quel di più che si conosce». Per ...
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MASSALONGO, Abramo Bartolomeo
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Tregnago, nel Veronese, il 13 maggio 1824 da Bartolomeo e Teresa Milani. Dopo gli studi elementari frequentò il liceo di Verona, [...] specie da lui registrate facevano ammontare quella flora a 350 specie circa e 153 generi.
Non trascurò i temi zoologici, in particolare sui Rettili (Catalogo dei rettili delle province venete, Venezia 1859), e paleontologici (Monografia delle Nereidi ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] alle Poesie varie: "il reale è brutto"). Più originali alcuni tentativi di tradurre in linguaggio poetico le conoscenze botaniche e zoologiche: Le crittogame, L'alga, Farfalle della sera.
Fonti e Bibl.: Le carte del C. sono disperse in vari archivi ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] nel frattempo le lezioni del celebre naturalista e geologo Alberto Fortis, che nel 1803 lo propose per la cattedra di zoologia e mineralogia presso l’Ateneo bolognese.
Il primo lavoro scientifico di Ranzani fu una breve memoria in latino, tradotta in ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] e, con pochissime specie, in America) che si possono interpretare abbastanza bene in termini evoluzionistici. Infine la sistematica zoologica e botanica, che appunto si basa sulle affinità di struttura fra gli esseri viventi, offre argomenti di prima ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] scultore Cosimo Cenni, ora custodito al Museo del Bargello in Firenze, e un contingente di animali rari per i giardini zoologici italiani, quali gesti di cortesia del bey Moliammed es Saddok, per conto del quale compì in altri momenti missioni a ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] due pittori: il C. ha in comune con Carpaccio la curiosità con la quale osserva i particolari, talvolta anche botanici e zoologici, della natura, che rimarrà una delle caratteristiche di tutta la sua produzione, ma non certo il linguaggio né la resa ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] la caduta delle foglie degli alberi in autunno (negli stessi Atti e memorie, XIII [1807], pp. 161-188) e numerosi lavori zoologici (quali le Notizie sull'argonauta Argo del Linneo, ancora negli Atti e memorie, XIV [1809], pp. 122-127).
Dal 1796 o ...
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MASI, Luigi
Baccio Baccetti
– Nato a Roma il 9 apr. 1879, crebbe nella zona dei monti Parioli nella bella villa del padre, medico, che vi aveva riunito un piccolo museo naturalistico, poi descritto [...] del museo per decine di anni, sotto la direzione del coleotterologo R. Gestro, noto per aver ispirato e promosso spedizioni zoologiche nei più vari e lontani Paesi e orientato il personale del Museo, incluso lo stesso M., allo studio della tassonomia ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...