L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] del Systema Naturae di Linneo nel 1735 segnò il primo inserimento formale dell'uomo all'interno di un preciso ordinamento zoologico. In questa prima edizione dell'opera, ancora semplice e in un certo senso rudimentale, Linneo classificò in un unico ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] essi avessero sviluppato proprio in quei luoghi l’interesse per lo studio pratico e meticoloso dei fenomeni biologici e zoologici che li contraddistinse.
Il modo migliore per avvicinarsi all’opera scientifica di Teofrasto è la sua stessa guida all ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] sovrani. Dei quartieri reali facevano parte, oltre ai palazzi reali propriamente detti, vasti giardini, (in parte botanici e zoologici), gli edifici della grande Biblioteca, del Museo, nonché l'insieme delle tombe regali. Del Museo facevano parte un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di conferenze popolari sul tema della scimmietà era stato, l’11 gennaio del 1864, Filippo De Filippi, dal 1847 professore di zoologia e direttore del Museo dell’Università di Torino, con la sua celebre lettura L’uomo e le scimmie, che sarebbe stata ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] L., partecipe del clima fiorentino fortemente improntato allo sperimentalismo dell'Accademia del Cimento. Gli esemplari naturalistici e zoologici sulle pareti della casa potrebbero in ugual misura essere attribuiti alla sua mano e a quella di almeno ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] , nel caso dei circhi, le ulteriori costrizioni dovute al processo di addestramento. Si può ammettere l'esistenza dei giardini zoologici solo quando abbiano lo scopo di proteggere gli ultimi esemplari di specie in via di estinzione. In quanto agli ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] Rend. d. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, n. s., VIII (1903-04), pp. 61-75; Alcune riflessioni sulla classificazione zoologica, in Monit. zool. ital., XXII (1911), pp. 224-31; Sulla teoria della determinazione dei sessi, in Atti d. R. Acc. d. Lincei ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] e simili, e quelle inerenti alla visita di musei, gallerie, pinacoteche, monumenti, ville, palazzi, parchi, giardini botanici e zoologici e simili; 23) le prestazioni previdenziali e assistenziali a favore del personale dipendente; 24) le cessioni di ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] del suolo note sotto il nome di caverne o di grotte dànno asilo ad organismi viventi che una schiera di zoologi va ricercando e studiando con viva curiosità scientifica, tanto per l'interesse destato dalle forme singole, quanto per i problemi ...
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(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] d'arrampicamento dello Scimpanzé, che è del resto facile a constatare, data la frequenza di quest'animale nei giardini zoologici, è invece assai simile a quello delle scimmie inferiori e soprattutto dei Macachi. Il tronco dell'animale, cioè, che ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...