BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] con caratterizzazioni fisionomiche e mimiche: elementi derivatigli dallo studio della anatomia comparata e dagli studi dal vero nei giardini zoologici.
Sempre a villa Strohl-Fern espose nel 1916 la notissima scultura in marmo venato l'Amadriade (ibid ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] , ma nella resa puntigliosa delle caratteristiche degli animali che volta a volta ritraeva, spesso direttamente dal vero in giardini zoologici, e quasi sempre in gruppi e in azione, per non irrigidirne la vitalità nella posa.
Di carattere schivo ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] rivela attento osservatore del mondo naturale, come dimostra la meticolosità con cui disegna soggetti botanici e zoologici, offrendo immagini veritiere e scientificamente corrette, oltre che esteticamente gradevoli.
La disamina della produzione del F ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] due pittori: il C. ha in comune con Carpaccio la curiosità con la quale osserva i particolari, talvolta anche botanici e zoologici, della natura, che rimarrà una delle caratteristiche di tutta la sua produzione, ma non certo il linguaggio né la resa ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] dubbio infatti che il B. sia stato il principale esecutore della serie dei trecento disegni architettonici, botanici e zoologici che il Bruce riportò in Europa dal viaggio etiopico: benché essi fossero rimasti parzialmente incompiuti per la morte del ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] L., partecipe del clima fiorentino fortemente improntato allo sperimentalismo dell'Accademia del Cimento. Gli esemplari naturalistici e zoologici sulle pareti della casa potrebbero in ugual misura essere attribuiti alla sua mano e a quella di almeno ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...