Industriale e collezionista d'arte (Baracoo, Wisconsin, 1865 - Sarasota, Florida, 1936), presidente della American circus corp., vasta organizzazione di circhi e giardini zoologici. Donò (1930) allo stato [...] di Florida la sua casa di Sarasota con una preziosa collezione d'arte dei secc. 16º e 17º (Sebastiano del Piombo, Lotto, Veronese, Tiziano, Tintoretto, Rubens) ...
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Zoologo (Niemegk, Brandeburgo, 1818 - Praga 1885). Allievo di J. Müller, fu dapprima conservatore al Museo di Berlino e successivamente (1850) professore alla Forstakademie di Tharandt e alla università [...] di Praga (dal 1855), della quale fu anche rettore. Si occupò degli Artropodi e di varî altri gruppi zoologici, ma la sua opera scientifica riguarda soprattutto i Protozoi, sui quali pubblicò, tra l'altro, Der Organismus der Infusionsthiere (1859-83). ...
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GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] della Società italiana per il progresso delle scienze e così il giovane G. poté passare un periodo presso la stazione zoologica di Napoli iniziando quegli studi sui Copepodi del plancton marino che avrebbe continuato negli anni seguenti. Nel 1911 si ...
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Zoologo italiano (Bologna 1875 - ivi 1970), prof. di zoologia all'univ. di Bologna (1922-45), di cui fu rettore. Socio nazionale dei Lincei (1930-46, 1955); accademico pontificio (1936). Autore di numerosissime [...] stazione sperimentale di pollicoltura di Rovigo. Autore di trattati di zoologia e di biologia, di varie monografie su diversi uccelli, nonché di libri di alta divulgazione scientifica: Zoologia generale (1944); La vita degli animali, in collab. con F ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] Burma, London 1883, di E. W. Oates e il volume già citato dell'Anderson, su tutte le classi. Sugli altri tipi zoologici presenti in Birmania, la letteratura era molto scarsa, per cui fl F. poté fare solo un esame sommario dei materiali raccolti e ...
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CAVEZZALI, Girolamo
Aldo Gaudiano
Nacque a Lodi l'8 marzo 1755 da Filippo e Camilla Sabbia. Nella città natale compi i primi studi e iniziò il tirocinio farmaceutico presso l'Ospedale maggiore. Iscrittosi [...] , curando anche vari rami delle scienze pure e applicate: raccolse una ricca collezione di esemplari botanici e zoologici; studiò i calcari conchiliferi delle colline sancolombanesi e insegnò a trasformarli in calce (per sua iniziativa sorsero ...
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LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] in Roma e nel Lazio, in Atti del II Congresso nazionale di studi romani,( 1930, Roma 1931, pp. 291 ss.; P. Pasquini, La zoologia in Roma e nel Lazio, in Le scienze fisiche e biologiche in Roma e nel Lazio, a cura di G. Agamennone, Roma 1933, pp ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] , LXVI [1954], pp. 265-294; Le Cophopodisma dell'Appennino ed il loro differenziamento infraspecifico, in Annuario dell'Istituto e Museo di zoologia dell'Università di Napoli, VI [1954], 7, pp. 1-20).
Nel '54 il L. fu fra i promotori dell'istituzione ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] la funzione medica, la vera vocazione del C. fu quella per la ricerca naturalistica, nei settori anatomo-fisiologico e botanico-zoologico. Il primo lavoro in quest'ambito, ed uno dei suoi più noti in Europa, furono le Observationes anatomicae de aure ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] . Un fratello cadetto del G., Giuseppe (1692-1753), fu naturalista, autore di importanti studi di ornitologia e altri temi zoologici, le cui opere edite gli ottennero l'aggregazione all'Accademia bolognese, e nel 1746 l'ascrizione della famiglia alla ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...